
Dalla fine di ottobre il Venezuela è alle prese con piogge estremamente abbondanti che si susseguono sulle aree settentrionali e occidentali, provocando inondazioni e vittime. Dopo una breve tregua, negli ultimi giorni è ripreso il maltempo e questa settimana è toccato nuovamente allo stato del Merida, nell’estremo settore occidentale, quasi al confine con la Colombia. Diversi corsi d’acqua sono straripati, tra questi i torrenti Los Díaz, La Barrotera e Batallera nel comune di La Playa.


Ne sono conseguite criticità a causa dell’interruzione di alcuni collegamenti stradali che portano alla città di Tovar. Criticità inoltre nelle zone meridionali dello stato del Merida, con strade e ponti impercorribili nel comune di Arzobispo Chacon. Il maltempo sta colpendo duramente anche lungo il confine con la Colombia, oltre che sulla costa settentrionale affacciata al Mar dei Caraibi, nello stato del Vargas, e in quello confinante del Miranda. Qui si sono avuti esondazioni e smottamenti che hanno provocato interruzioni nei collegamenti autostradali.

