CALDO, anzi no TEMPORALI: quanto cambia in fretta il meteo

Ampiamente confermato il consolidamento dell’anticiclone africano, anticiclone che nei prossimi giorni prenderà il sopravvento portandoci un primo assaggio d’estate. Le condizioni meteo saranno quindi stabili soleggiate, anche se va detto che le temperature non saliranno ovunque allo stesso modo.

 

Ci saranno infatti delle regioni dove il caldo si avvertirà maggiormente, altre dove invece un po’ meno. Diciamo che laddove le temperature saliranno di più le massime potranno raggiungere se non addirittura superare picchi di 30 °C.

 

La domanda che però in tanti ci state ponendo la seguente: durerà? La risposta è no, infatti nel corso delle ultime ore i vari modelli di previsione hanno intrapreso un’unica direzione: peggioramento. Peggioramento che accoglierà maggio, infatti nei primissimi giorni del prossimo mese dovrebbe transitare una massa d’aria fresca instabile in quota foriera di parecchi temporali.

 

Volendo essere precisi dovrebbe formarsi una cosiddetta goccia fredda, ossia una di quelle strutture cicloniche secondarie capaci di dar luogo a fenomeni irregolari ma particolarmente intensi per via dei contrasti termici che si dovrebbero scatenare. Tenete conto infatti che passeremo da temperature superiori alle medie stagionali a temperature nella norma o addirittura al di sotto. Il tutto nell’arco di pochi giorni.

 

Bene, questo è senz’altro normale perché non dobbiamo dimenticarci che siamo ancora in primavera, l’estate è lontana circa un mese per cui dovremmo mettere in preventivo ulteriori ondate di maltempo ma anche qualche fiammata d’aria calda. Se poi l’anticiclone riuscirà a prendere il sopravvento senza colpo ferire, questo è un altro discorso ma al momento non sembra avere le carte in regola per imporre il proprio diktat sul Mediterraneo centrale.

CALDO, anzi no TEMPORALI: quanto cambia in fretta il meteo