
Sono drammatiche le notizie che arrivano dalla Cina, colpita dalle alluvioni. Nella capitale Pechino devastata da oltre 500mm di pioggia in 24h il bilancio delle vittime è salito a 11 ma ci sono ancora 27 dispersi e alcune agenzie parlano di almeno 20 morti. I danni ammontano a diversi miliardi di euro e ci vorranno settimane per tornare alla normalità. Intanto un nuovo mostro di categoria 4 equivalente minaccia l’asia orientale. Si tratta di Khanun che si appresta entro poche ore a interessare l’arcipelago giapponese meridionale. L’occhio del tifone si trova già molto vicino all’isola di Okinawa dove i venti soffiano fino a 150/180kmh. Le autorità hanno disposto evacuazioni su larga scala. Sarebbero almeno 760mila i residenti fatti allontanare dalle proprie abitazioni e sono stati cancellati più di 1000 voli dagli aeroporti. I venti che ruotano attorno al minimo sono invece violenti, con raffiche stimate fino a 225km/h e il mare attorno all’isola di Okinawa è in burrasca con onde alte fino a 10/11 metri.
Secondo le agenzie meteo locali che stanno studiando attentamente il percorso della super tempesta, Khanun non colpirà direttamente Okinawa ma passerà molto vicino alla zona meridionale dirigendosi entro domenica verso il Mar Cinese Orientale. Non è ancora chiaro se riuscirà a colpire la Cina continentale che ha emanato la massima allerta per la zona di Shangai oppure se piegherà verso nordest tornando a minacciare nuovamente il Giappone. E’ comunque atteso un suo indebolimento progressivo fino a categoria 1 o a tempesta tropicale. Intanto dai social arrivano ancora immagini terribili da Pechino che resta completamente allagata e le prime relative al super tifone Khanun.







