
Autunno: la stagione meteorologica più complessa
La stagione autunnale è notoriamente complicata da un punto di vista meteorologico, per una serie di ragioni che vanno oltre la semplice previsione del tempo. Essendo una stagione di transizione, le condizioni climatiche sono spesso così mutevoli che anche i centri di calcolo internazionali hanno difficoltà a prevederle con precisione.
La necessità di aggiornamenti costanti
Per questo motivo, è fondamentale prestare attenzione ai frequenti aggiornamenti dei modelli meteorologici. Quando si stila una previsione, è necessario aggiornarla costantemente per tener conto delle mutevoli condizioni climatiche.
Nonostante questi aspetti riguardino principalmente gli esperti del settore, la percezione comune è che l’autunno stia diventando una stagione meteorologicamente sempre più complessa. Infatti, le notizie di scenari meteorologici estremi sono ormai all’ordine del giorno.
L’incidenza del bilancio termico estivo
Sappiamo bene quanto il bilancio termico dell’estate influisca sul clima autunnale. Quest’anno, il surplus energetico accumulato nel Mediterraneo è notevole, rendendo le acque che ci circondano ricche di un’energia impressionante.
Per questo motivo, le prossime settimane richiederanno un’attenzione particolare. Infatti, non appena si verificherà il vero cambio circolatorio continentale e le prime perturbazioni si abbatteranno sul Mediterraneo, i cicloni potrebbero moltiplicarsi. Abbiamo già avuto un esempio di ciò a fine agosto, e un altro è attualmente in corso sullo Ionio.
Un autunno da monitorare attentamente
Questi sono solo due esempi di ciò che potrebbe accadere tra la fine di settembre e le prime settimane di novembre, con ottobre che probabilmente sarà il mese più problematico da questo punto di vista.
Per tutte queste ragioni, l’autunno promette di essere una stagione meteorologica particolarmente complessa, che richiederà un monitoraggio costante. Pertanto, vi invitiamo a non perdere nemmeno l’aggiornamento più insignificante.