
Il tifone Podul, conosciuto nelle Filippine con il nome Gorio, continua a intensificarsi e nei prossimi giorni minaccerà dapprima Taiwan e successivamente la Cina. Podul si è formato nei primi giorni di agosto 2025 e ha mostrato fin da subito un comportamento dinamico e aggressivo. Partito come depressione tropicale, in poche ore ha acquisito forza fino a diventare tempesta, e il 9 agosto è stato classificato come tifone di categoria 1, mantenendo tale intensità fino a oggi.
Attualmente Podul si trova a circa 730 chilometri a est-sudest di Taitung, sulla costa sudorientale di Taiwan. Con un minimo barico di 984 hPa, è in grado di generare venti fino a 120 km/h, con raffiche che toccano i 155 km/h. La Central Weather Administration di Taiwan ha già emesso un’allerta marittima (“sea warning”) seguita da un’allerta terrestre (“land warning”) per le province costiere più esposte. Intanto, circa 700 persone sono state evacuate preventivamente da aree montuose e fluviali a rischio di frane e inondazioni.
Come si muoverà nei prossimi giorni – Le proiezioni attuali indicano che Podul continuerà a rafforzarsi, raggiungendo venti comparabili a un uragano di categoria 2, con velocità comprese tra 150 e 155 km/h. Secondo le previsioni, il tifone colpirà entro le prossime 24 ore la costa sudorientale di Taiwan, probabilmente nella zona di Taitung, modificando la propria intensità e probabilmente anche la traiettoria. Una volta superata Taiwan, il sistema dovrebbe riemergere sul Mar Cinese Meridionale e dirigersi verso la Cina meridionale, con un secondo impatto previsto tra Fujian e Guangdong entro giovedì sera o venerdì mattina.

Taiwan si prepara a forti precipitazioni (oltre 200 mm in 24 ore), venti tempestosi e onde alte fino a 5 metri. Le frane sono una minaccia concreta, specialmente nelle zone già fragili per le piogge recenti. Anche nella Cina meridionale le piogge potrebbero essere ingenti, con rischio di allagamenti localizzati.
Pur non trovandosi lungo la traiettoria diretta, Hong Kong ha emesso un’allerta di livello T1, mentre il passaggio del tifone intensificherà il monsone, provocando un peggioramento del maltempo anche in Thailandia.