Fulmini e sicurezza: come difendersi dentro e fuori casa

 

(TEMPOITALIA.IT) Ogni anno i fulmini colpiscono la superficie terrestre milioni di volte, sprigionando una potenza capace di raggiungere temperature superiori a 25.000 gradi Celsius. Nonostante la loro bellezza spettacolare, rappresentano un rischio concreto per chi si trova all’aperto e per le abitazioni non adeguatamente protette. Conoscere i comportamenti corretti può fare la differenza tra sicurezza e pericolo.

 

Quando un temporale sorprende all’aperto, la regola principale è evitare gli spazi esposti. Restare in campi aperti, sulla cima di una collina o vicino a specchi d’acqua aumenta notevolmente le probabilità di essere colpiti. Le alberi isolati vanno assolutamente evitati, perché spesso diventano il bersaglio privilegiato delle scariche elettriche. È preferibile cercare riparo in un’auto con carrozzeria metallica o, se non possibile, accovacciarsi mantenendo i piedi uniti e riducendo il contatto con il terreno. I dispositivi elettronici e i bastoni metallici, come gli ombrelli o le mazze da trekking, dovrebbero essere tenuti lontani dal corpo.

 

Anche dentro casa è fondamentale adottare precauzioni. I fulmini possono viaggiare attraverso gli impianti elettrici, le tubature e i cavi telefonici. Durante un temporale è sconsigliato fare la doccia o utilizzare l’acqua corrente, così come restare collegati a telefoni fissi o dispositivi connessi direttamente alla presa di corrente. Spegnere e scollegare gli apparecchi elettronici è una misura semplice ma efficace. Le abitazioni moderne, se dotate di impianti a norma, offrono già un buon livello di sicurezza, ma nelle zone particolarmente esposte è consigliabile installare sistemi di protezione aggiuntiva.

 

Un ruolo fondamentale è svolto dai parafulmini, inventati da Benjamin Franklin nel XVIII secolo. Questi dispositivi, spesso visibili come aste metalliche poste in cima agli edifici, hanno il compito di intercettare le scariche elettriche e convogliarle in profondità nel terreno, attraverso conduttori collegati a un sistema di messa a terra. In questo modo l’energia si disperde senza danneggiare la struttura o mettere a rischio le persone all’interno. I parafulmini non attirano i fulmini, come si tende a credere, ma offrono un percorso privilegiato e sicuro all’enorme scarica elettrica, riducendo drasticamente il pericolo di incendi o esplosioni.

 

Grazie a queste misure di protezione, sia all’aperto sia in casa, è possibile convivere in maggiore sicurezza con uno dei fenomeni naturali più impressionanti e potenti che il cielo sappia generare.

 

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