
(TEMPOITALIA.IT) Non è ancora tempo di riporre nell’armadio gli abiti leggeri, perché il meteo non intende prendere a breve la strada verso l’autunno. L’anticiclone sta tornando e ci accompagnerà a lungo per oltre una settimana, ma subito dopo il 20 settembre, attorno all’equinozio, potrebbe accadere qualcosa di grosso.
Correnti fredde d’estrazione polare potrebbero dirigersi fin sul Mediterraneo, anche se naturalmente non si può ad ora stimare la traiettoria esatta. Qualora questo flusso da nord dovesse gettarsi sul nostro Paese, ne deriverebbe uno sconquasso, a causa dei contrasti esplosivi con masse d’aria diverse e con il mare caldo.
In attesa di questi eventi ancora lontani, l’unico scenario sicuro è quello del ritorno ormai imminente dell’anticiclone, pronto ad opporsi alle perturbazioni. In realtà l’alta pressione non sarà così solida almeno inizialmente e infatti nel weekend ci sarà un nuovo impulso perturbato che colpirà soprattutto il Nord.
Il maltempo sarà più fugace e non certo paragonabile a quello che negli ultimi giorni ha sferzato molte regioni d’Italia. L’anticiclone avrà poi la meglio imponendosi in modo più deciso dall’inizio della prossima settimana, con un aumento termico anche significativo.
Fine Settembre con possibile irruzione fredda e temperature in picchiata
Volgendo lo sguardo a lungo termine, l’Italia potrebbe essere travolta da una prima incursione fredda, come già anticipato. Gli sbalzi termici sono tipici del periodo, anche se in genere i primi freddi non arrivano così facilmente sul Mediterraneo fin dal mese di Settembre.
Quest’anno ci potrebbero essere le condizioni, visto che è un’ipotesi su cui stanno insistendo le proiezioni dei Centri Meteo più prestigiosi, anche se si tratta di tendenze ancora lontane ad oltre 10 giorni. Questa prospettiva sembra potersi realizzare nel periodo attorno al 21-23 settembre.
Secondo quanto previsto dal Centro Meteo Americano, la rimonta dell’anticiclone atlantico verso nord, in direzione dell’Islanda, favorirebbe la discesa di una saccatura fredda sull’Europa Centro-Occidentale. Il Centro Meteo Europeo vede una colata con traiettoria più orientale, sempre con netto raffreddamento.
Il tracollo delle temperature potrebbe quindi riguardare un’ampia parte dell’Europa, dove arriverebbe il primo freddo stagionale. In Italia è tutto da vedere, ma potete star certi che se giungesse questo impulso così freddo si scatenerebbe un putiferio con meteo esplosivo per i forti contrasti con l’aria preesistente.
Questo articolo è stato realizzato consultando i più recenti aggiornamenti degli autorevoli modelli proposti da ECMWF (European Centre for Medium-Range Weather Forecasts) ed il Global Forecast System (GFS) per le previsioni meteo. (TEMPOITALIA.IT)
Meteo: prima svolta fredda stagionale, individuata la data precisa