Le Previsioni di CM – 13/19 Ottobre 2025

Questa rubrica è a cura di Flavio  ——————————————————–

Analisi sinottica

Una cellula anticiclonica staziona sulle isole britanniche, dove piazza i suoi massimi di geopotenziale. Il campo si mostra invece piuttosto debole e ondulato più a sud, tra il vicino Atlantico e il Mediterraneo, per effetto dell’afflusso retrogrado di aria fredda continentale della settimana scorsa unitamente all’ingresso in fase dello stesso con la circolazione più mite atlantica. Rispettivamente ad ovest e ad est della cellula britannica agiscono due vortici: il primo sul medio Atlantico, e il secondo sulla Russia europea dove l’inverno ormai incombe con temperature appena superiori allo zero e le prime nevicate a ridosso della regione degli Urali. Cellula termica a carattere stagionale in consolidamento sulla Groenlandia (Fig.1).

La situazione sinottica evolverà in modo molto complesso nell’arco della settimana. Inizialmente la cellula britannica entrerà in fase con quella termica groenlandese, ma un nuovo impulso di aria artica aggancerà il vortice russo convogliando in direzione dell’Europa centro-orientale una massa d’aria fredda che agevolerà il consolidamento di una cellula anticiclonica tra l’Europa orientale e i Balcani con caratteristiche termiche. Quest’ultima cellula convoglierà a sua volta un nuovo flusso retrogrado di aria continentale che muoverà dal Mar Nero in direzione del Mediterraneo centrale dove confluirà con aria umida atlantica attivando una ciclogenesi a carattere lasco che sarà alimentata a sua volta anche da un flusso sciroccale di aria calda e umida in risalita dal Golfo della Sirte, e muoverà verso le regioni centro-meridionali italiane.

Con queste premesse siamo attesi da un deciso peggioramento del tempo che interesserà in particolare il Centro-Sud con occasioni per precipitazioni anche abbondanti. Tempo decisamente migliore sulle regioni settentrionali che rimarranno sotto la protezione offerta dalle propaggini meridionali della cellula europea.

Consigli per il Rescue Team

L’ottobrata è durata il tempo di un battito di ciglia, con il peggioramento di stampo decisamente autunnale in arrivo al Centro-Sud e con le prime brume e i primi addensamenti nuvolosi nei bassi strati al Nord. Siccome basta una settimana di stabilità per gridare alla siccità incombente, il RT affilerà le penne di conseguenza. Nel frattempo una bella dose di “fenomeni estremi” riempirà i media di meteoballe come da copione.

E a proposito di copione, le precipitazioni abbondanti in arrivo sulla Sicilia ci ricordano che, come da calendario, le depressioni mediterranee possono portare acqua in grande quantità e distribuita in modo uniforme sulla maggiore isola italiana. Per far sì che quell’acqua venga utilizzata al meglio servono invasi e una rete idrica capillare e soprattutto integra. Si lavorasse su questo, altrimenti il Rescue Team scoprirà e ci racconterà con dovizia di particolari che non solo il Po porta l’acqua piovana in Adriatico, ma che le fiumare portano l’acqua piovana nel Canale di Sicilia, nel Tirreno e nello Ionio.

Previsioni per la settimana

Lunedì generali condizioni di tempo stabile e soleggiato su tutte le regioni con addensamenti nuvolosi nei bassi strati al Nord e sulle valli e zone interne del Centro.

Temperature in diminuzione al Meridione. Venti deboli, qualche refolo di maestrale sul canale d’Otranto.

Martedì nuvolosità irregolare sulla Sardegna con addensamenti anche intensi associati a rovesci o temporali. Nuvolosità stratificata in aumento sui versanti tirrenici centrali. Peggiora in tarda serata sulla Sicilia occidentale con associati temporali. Condizioni invariate sulle restanti regioni.

Temperature in aumento. Si attiva lo scirocco su canali di Sardegna e Sicilia, venti deboli altrove.

Mercoledì torna a peggiorare sulla Sardegna dopo le schiarite del mattino, con rovesci e temporali sparsi. Nuvolosità irregolare sulla Sicilia con precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale. Molte nubi sulle regioni meridionali peninsulari con precipitazioni occasionali e in prevalenza deboli. Parzialmente nuvoloso sulle regioni centrali tirreniche. Ampie schiarite sulle rimanenti regioni con foschie e addensamenti nuvolosi nei bassi strati in Val Padana nelle ore più fredde.

Temperature stazionarie o in lieve ulteriore aumento. Ventilazione vivace a regime ciclonico attorno al minimo sulla Sardegna.

Giovedì si libera la Sardegna con schiarite sempre più ampie. Molto nuvoloso o coperto al Meridione con precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale. Nuvoloso anche su Lazio e Abruzzo con precipitazioni isolate e tendenza a ulteriore peggioramento in serata sul Lazio. Ampie schiarite sulle restanti regioni.

Temperature in diminuzione nei valori massimi al Meridione. Venti sostenuti su tutti i bacini centro-meridionali attorno al minimo in transito tra Sardegna e Sicilia.

Venerdì ancora maltempo al Meridione con piogge e rovesci diffusi, ma in miglioramento sulla Sicilia con ampie schiarite a partire dai settori occidentali. Nuvoloso sulle regioni centrali adriatiche con precipitazioni sparse in prevalenza di debole intensità. Migliora sui litorali tirrenici con schiarite via via più ampie. Generalmente sereno o poco nuvoloso al Nord e sulla Sardegna.

Temperature stazionarie o in lieve ulteriore aumento al Nord e regioni centrali tirreniche. Ventilazione sostenuta attorno al minimo sul Tirreno meridionale.

Sabato cessano le precipitazioni al Meridione dopo gli ultimi rovesci al mattino, con passaggio a condizioni di variabilità. Sui restanti settori sereno o poco nuvoloso. Domenica peggiora nuovamente sulle estreme regioni meridionali per l’arrivo di un nuovo sistema perturbato mediterraneo.

Temperature generalmente stazionarie. Sabato ventilazione moderata di maestrale su tutti i bacini, domenica si attiva ventilazione moderata di levante a precedere il transito del nuovo sistema perturbato sul basso Mediterraneo.

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