
Una combinazione molto pericolosa tra aria calda e umida di matrice tropicale e correnti più fredde di natura artica sta mantenendo in vita poco al largo del Golfo di Biscaglia una profonda depressione atlantica. La tempesta è tanto intensa da meritare secondo il centro meteorologico spagnolo Aemet un nome, Claudia. Claudia sta portando diffuso maltempo su Spagna, Francia e Regno Unito con precipitazioni torrenziali atipiche nella zona del Gwent (Galles) dove sono stati misurati circa 81,8 mm di pioggia tra le 18:00 di giovedì e le 16:00 di venerdì pari al 60 % della media mensile di novembre in quella regione. Il Met Office ha allertato per picchi pluviometrici fino a 150 mm in alcune aree più settentrionali del Galles, mentre nella zona centrale dell’Inghilterra si parla di piogge oltre gli 80-90 mm. Claudia è accompagnata anche da venti molto forti, in località esposte come il Warcop Range in Cumbria sono state registrate raffiche fino a circa 68 mph (110 km/h).
Ma i disagi maggiori li sta causando la pioggia, la combinazione tra terreni già saturi più precipitazioni intense ha causato molti allagamenti ed esondazioni. Ben 83 allerte diramate in tutto il Regno Unito, 13 solo nel Galles dove il rischio alluvioni è più elevato mentre nella regione delle Midlands la città di Birmingham è finita sott’acqua. Passata questa fase di maltempo tutto il Regno Unito vivrà una fase invernale precoce che potrebbe portare entro martedì nevicate fino a quote insolitamente basse per il periodo.