
Proprio in queste ore una massiccia irruzione di aria artica marittima sta raggiungendo la Scozia e la Scandinavia meridionale dopo aver portato neve fin sul mare e temperature sottozero nell’area dei fiordi settentrionali e la Finlandia (dove le minime questa mattina hanno toccato i -25°C). Episodi di inverno precoce non sono rari alle alte latitudini in novembre ma nel corso dei prossimi giorni la saccatura fredda sprofonderà fino sull’Europa sud occidentale portando temperature sotto media e nevicate a quote insolite per il periodo anche su Francia, Spagna e regioni alpine.

Le Highlands scozzesi sono già tutte bianche fino a bassa quota ma sorprese bianche potrebbero interessare persino L’Inghilterra centrale e meridionale intorno a metà settimana. Episodi nevosi non possono essere esclusi nemmeno a Londra, sarebbe un evento degno di nota. Allo stesso modo delle nevicate fino a quote prossime al piano potrebbero interessare tutta la Francia settentrionale, compreso Parigi. La Germania, la Danimarca e la Polonia con neve possibile a Berlino e Varsavia.
Questa situazione sul centro nord Europa è in netto contrasto con quello che sta accadendo alle basse latitudini dove una risalita di correnti molto miti associate all’anticiclone sub tropicale sta portando temperature abbondantemente sopra media. Il divario si manterrà anche nei prossimi giorni ma l’asse che dividerà la zona fredda da quella mite si inclinerà verso il comparto iberico e toccherà anche una parte della nostra Penisola.

Anomalie fino a 8°C sotto media interesseranno Francia e Spagna mentre il caldo anomalo si sposterà verso l’Europa orientale. l’Italia se la giocherà tra un sotto media al Nord, valori in media al Centro e Sardegna e valori ancora localmente sopra media al Sud.