
(TEMPOITALIA.IT) L’anticiclone africano mostra già segnali di cedimento a partire dalla terza decade di agosto; le prime infiltrazioni atlantiche promettono temporali più diffusi e un calo termico sensibile, con valori inferiori alla media al Nord e attenuazione del caldo anche al Sud, mentre le temperature ancora elevate del Mediterraneo forniranno energia ai sistemi perturbati.
Estate in ritirata
L’area di alta pressione che finora ha sostenuto le ondate di calore inizia a indebolirsi. Il progressivo rilascio di umidità negli strati bassi dell’atmosfera favorisce lo sviluppo di temporali di calore sempre più organizzati, sintomo di una struttura barica ormai meno compatta.
Fine agosto, primi affondi atlantici
Secondo le ultime corse del modello americano GFS, un getto polare leggermente spostato verso sud guiderà masse d’aria fresche dall’Atlantico. I fronti in arrivo tenderanno a colpire prima il Centro-Nord, erodendo ulteriormente l’alta pressione e aprendo la strada a piogge più organizzate.
Settembre dinamico e Mediterraneo caldo
Con superfici marine intorno ai 27-28 °C, il contrasto fra aria più fredda oceanica e bacino surriscaldato accrescerà l’energia disponibile per lo sviluppo di intensi sistemi temporaleschi, anche a mesoscala. Questie ampie strutture temporalesche sono in grado di generare, a carattere locale ma anche diffuso, nubifragi, grandinate, violente raffiche di vento sia lineari che turbinose. Le perturbazioni saranno intervallate da brevi tregue che lasceranno aria più fresca e secca.
Calo termico marcato al Nord, graduale al Sud
Al Nord, i valori massimi di temperatura potranno stabilizzarsi spesso sotto i 25-26 °C già negli ultimi giorni di agosto e restare su livelli similari per buona parte di settembre. Nelle regioni meridionali la discesa sarà meno brusca, ma il passaggio dei sistemi frontali comporterà sbalzi di temperatura e fasi di maltempo rilevanti.
Prospettive stagionali
Se lo scenario delineato dai principali centri di calcolo verrà confermato, l’avvio dell’autunno meteorologico, cioè il periodo che inizia il 1° Settembre, sarà contraddistinto da una frequente presenza di ondulazioni atlantiche, con limitato spazio per nuove e durature rimonte di aria subtropicale.
Credit: l’articolo è stato redatto consultando principalmente le elaborazioni dei modelli meteo GFS e ECMWF. (TEMPOITALIA.IT)
Anticiclone in ritirata: Settembre verso un’autentica svolta Meteo autunnale