
(TEMPOITALIA.IT) In questi giorni si parla del peggioramento delle condizioni meteo che interesserà soprattutto le regioni settentrionali italiane e, più marginalmente ma con fenomeni comunque importanti seppur passeggeri, varie aree del Centro Italia, in particolare la Toscana, ma anche il Lazio ne sarà coinvolto. A questo punto c’è da chiedersi se l’estate darà il passo all’autunno a seguito di questa rottura stagionale.
Per fare questo, abbiamo utilizzato in questa sede il modello matematico europeo al fine di individuare le linee di tendenza, facendo però un mix tra le varie elaborazioni dello stesso modello, così da accertarci di una migliore previsione.
Quindi siamo consapevoli del grande cambiamento meteo ormai alle porte, che causerà precipitazioni e temporali sulle regioni settentrionali in grande stile. Probabilmente sarà il più marcato peggioramento dell’estate 2025. Comunque, a seguito di questo cambiamento del tempo, intravediamo il tentativo di correnti oceaniche verso il Nord Italia, che andrebbero a mitigare gli effetti di una sempre presente alta pressione africana, pronta ad espandersi verso nord e particolarmente minacciosa, portatrice ancora di temperature altissime. In questi giorni, nel sud della Spagna, sono stati ancora una volta raggiunti i 45 °C. Pertanto la forza e il calore dell’alta pressione africana sono ben presenti ad oggi.
Come dicevo però, le regioni settentrionali sembrerebbero al momento graziate dalle prossime ondate di calore e sì, perché tali ondate sembrerebbero destinate soprattutto al Centro e al Sud Italia. E questo lo si evince anche dalle previsioni per le varie località, consultabili sia sul nostro sito web sia nelle app meteo delle diverse fonti.
Addirittura, osserviamo come prospettiva verso fine mese picchi di temperatura di 38 °C a Roma, e addirittura – pensate – picchi un po’ fantasiosi forse di 45 °C, a Benevento, mentre più realisticamente 42 °C a Catania, Avellino e Caserta e oltre 40 °C a Foggia.
Probabilmente questa previsione risulta più attendibile, con numerose località del Centro-Sud Italia che supererebbero i 35 °C, incluso un piccolo 35 °C a Ravenna in Romagna, dove effettivamente le condizioni meteo locali possono generare temporanee e forti impennate termiche. Va però anche detto che le previsioni indicano, entro fine mese, picchi massimi ed estremi addirittura di 33 °C a Bologna. Più fresco nell’estremo nord-ovest, dove a stento si toccherebbero i 30 °C e sarebbero frequenti le occasioni di pioggia.
Sostanzialmente avremo, secondo queste previsioni, un’Italia spaccata in due, e questo ce lo conferma anche il modello matematico americano: infatti, stranamente, i due modelli principali – sia quello europeo sia quello statunitense – vedrebbero un finale di Agosto 2025 molto simile, con il transito abbastanza ricorrente, anche se non quotidiano, di instabilità atmosferica sulle regioni settentrionali, accompagnato da un flusso più fresco, mentre l’anticiclone africano agirebbe in grande stile sull’Italia centrale e meridionale, comprese Sardegna e Sicilia.
Qualche giorno fa avevo parlato di una sorta di seconda estate, probabilmente meno aggressiva della precedente, ma osservando le previsioni dei due modelli matematici, mi pare di vedere una seconda stagione estremamente aggressiva, soprattutto per quelle regioni che nell’ultima ondata di calore hanno avuto fenomeni meno rilevanti, in particolare il Sud Italia, la Sardegna e la Sicilia, dove i picchi termici di temperatura estrema sono stati meno eccessivi di quanto invece appare in questo nuovo bollettino meteo. Insomma, staremo a vedere cosa succederà e se i due modelli continueranno a confermare la medesima linea di tendenza.
Credit: l’articolo è stato redatto analizzando i dati dei modelli matematici ECMWF e Global Forecast System del NOAA (TEMPOITALIA.IT)
Caldo Peggio di prima: il meteo estivo al Centro, Sud Italia, Sicilia e Sardegna