
L’anticiclone subtropicale che ingloba Europa meridionale e Nord Africa è accompagnato da correnti molto calde che hanno fatto registrare nuovi record di temperatura nel weekend sul settore occidentale del Continente. Svettano in Portogallo i 46,6°C di Évora, registrati domenica, e i 45,4°C di Alvega, entrambi nuovi primati assoluti per il mese di giugno nel paese e valori anche di 12°C superiori alle medie del periodo.
Anche la Spagna ha vissuto giornate roventi: a El Granado, in Andalusia, la colonnina ha toccato i 46°C, superando il precedente record nazionale di 45,2°C risalente al 1965. Caldo eccezionale anche in Marocco, dove Taroudant sono stati raggiunti i 47,4°C, mentre Casablanca ha stabilito un nuovo primato mensile con 39,5°C.
L’ondata di calore ha avuto ripercussioni concrete: in Portogallo è stato dichiarato lo stato di allerta per il rischio incendi su oltre due terzi del territorio nazionale, mentre in Francia sono state chiuse diverse scuole. In Grecia, le alte temperature hanno favorito lo sviluppo di incendi boschivi nelle vicinanze di Atene.