Un’imponente flusso di aria fredda di matrice polare si è incanalato dal Mar di Norvegia verso il Regno Unito grazie alla risalita verso l’Islanda dell’anticiclone delle Azzorre che ha portato temperature molto miti fino alla Groenlandia. Le isole britanniche sono state catapultate nell’arco di 24/48h dall’estate all’inverno con temperature passate dai 27/28°C di venerdì agli attuali 10/12°C. Un crollo netto fino a 15°C in meno che si è avvalso per altro di una forte ventilazione settentrionale che ha acuito ulteriormente la percezione del freddo. Questa mattina sulla Scozia le minime hanno sfiorato lo zero fino in pianura mentre hanno toccato i 5°C a Dublino e Belfast, 8°C a Londra. Sono valori da fine novembre inizio dicembre, fino a 8°C sotto media.
Le correnti polari hanno poi interferito con la massa d’aria calda di matrice africana presente sulla Francia stimolando la formazione di un intenso fronte temporalesco che sta portando nubifragi, allagamenti e grandinate sul settore centro meridionale. I fenomeni sono particolarmente intensi sulla costa mediterranea. Qui il maltempo ha portato un calo delle temperature ancora più energico di quello verificatosi sul Regno Unito. Fino a sabato 20 tutta la Francia ha risentito di temperature anomale che hanno toccato punte di 32/33°C, attualmente sotto ai forti temporali non si superano i 13/15°C con un calo netto in 24h fino a 18°C in meno.
Nel corso delle prossime ore l’intenso fronte temporalesco francese raggiungerà anche l’Italia aprendo la fase di maltempo da più giorni annunciata.