
Più di 3000 famiglie sono state evacuate nella Contea di Trans Nzoia, in Kenya, dopo che il fiume Sabwani ha rotto gli argini a causa delle forti piogge che da giorni colpiscono la regione. Le acque hanno sommerso case e campi agricoli nei villaggi di Kapomboi, Namanjalala, Soy Mining e Kapsitwet, lasciando migliaia di persone senza casa né mezzi di sussistenza.

I residenti accusano il governo locale di non aver completato gli argini protettivi avviati nel 2017, che avrebbero potuto evitare la catastrofe. Le autorità hanno attivato una task force con Kenya Red Cross e Polizia nazionale per gestire evacuazioni e aiuti umanitari.

Intanto il Dipartimento meteorologico del Kenya prevede piogge persistenti nei prossimi giorni e invita gli abitanti delle zone a rischio a spostarsi verso aree più sicure, mentre cresce la paura di malattie e carenze sanitarie nei campi per sfollati.
