Cronaca meteo – Mezza Europa ripiomba in pieno inverno. Bufere di neve fino a bassa quota anche sul mare e temperature glaciali, fino a -35°C con venti di tempesta. La situazione con foto e video
Marzo 7, 2023
Com’era nelle attese, una poderosa irruzione di aria artica continentale relativa al posizionamento del vortice polare tra la Scandinavia e la Siberia, ha riportato in pieno inverno diverse Nazioni europee. C’è proprio una netta linea di demarcazione tra tutto quello che sta avvenendo a nord delle Alpi e tutto quello che invece “non” sta accadendo al di sotto. Pioggia battente, neve fino a bassa quota, anche sul mare e venti tempestosi che soffiano fino a 150kmh tra Norvegia, Svezia, Danimarca e Germania accompagnano l’evoluzione di un ciclone gelido centrato nei presso della città di Goteborg. Bufere di neve stanno interessando le Highlands scozzesi ma nevica anche sulla costa a Edimburgo, neve anche nello Yorkshire fin sul mare. Neve mista a pioggia nella zona di Londra e fino in pianura nel Gallese, neve a bassa quota anche in Francia e fino in pianura tra Germania, Polonia, Repubbliche Baltiche, Bielorussia, Ucraina e Russia occidentale. Bufere infine nell’area dei fiordi norvegesi.
In Scozia e Regno Unito
In Francia
In Norvegia
Le temperature sono letteralmente precipitate sul comparto europeo nord orientale, se non fanno troppo scalpore i -47°C della Siberia settentrionale sono certamente notevoli i -35°C raggiunti sulle pianure della Lapponia. Queste condizioni fortemente invernali per cui sono stati già emessi tutti gli avvisi possibili, continueranno anche nei prossimi giorni. A liberarsi per prima dalla morsa del freddo sarà la Francia che rivedrà temperature miti già giovedì, poi entro domenica toccherà al Regno Unito e parte della Germania. Il gran freddo continuerà sul comparto scandinavo, la polonia e l’Europa nord orientale fino all’inizio della prossima settimana.
Se non altro al di la delle condizioni climatiche è tornata la pioggia di cui soprattutto la Europa centro occidentale aveva bisogno. Restano invece ancora in gravi condizioni di siccità la Spagna e come purtroppo sappiamo anche l’Italia settentrionale.
