Il Nord America si è svegliato in pieno inverno. Tra il domenica e lunedì un’ondata di correnti artiche hanno portato nevicate eccezionalmente precoci su Toronto e Chicago, causando disagi e accumuli record per il periodo.
A Toronto sono caduti oltre 5 centimetri di neve, la più precoce accumulazione di tale entità in più di 50 anni, secondo Environment Canada.
Nel nord della GTA si sono raggiunti i 10cm, mentre il centro città ha visto meno accumuli. La polizia provinciale ha segnalato oltre 140 incidenti in un solo giorno, e alcuni voli a Pearson Airport hanno subito ritardi.
In media, la prima nevicata significativa arriva solo a dicembre, ma quest’anno l’inverno ha bussato con largo anticipo, mentre le temperature resteranno attorno a -1°C.
Contemporaneamente, Chicago è stata investita da una forte tempesta di neve legata al fenomeno del Lake Effect Snow.
In alcune zone dell’area metropolitana e dell’Indiana settentrionale si sono superati i 30 centimetri, con strade ghiacciate, visibilità ridotta e centinaia di voli cancellati.