Cronaca meteo. Nigeria, oltre 600 morti per inondazioni nel 2022. Le peggiori dell’ultimo decennio
Ottobre 18, 2022
Continua a salire il bilancio delle vittime di questo 2022 nefasto per la Nigeria, continuamente alle prese con pesantissime inondazioni. Si stima che almeno 600 persone siano morte dall’inizio dell’anno, oltre 2 milioni sono gli abitanti coinvolti, di questi 1,3 milioni hanno dovuto lasciare le loro abitazioni. Circa 200000 case sono andate distrutte o danneggiate. La situazione è precipitata nell’ultima settimana negli stati lungo il corso dei fiumi Niger e Benue, la cui portata è cresciuta in modo smisurato a causa delle abbondantissime piogge.
A complicare le cose è stata la diga di Lagdo, posta nel confinante stato del Camerun, che ha rilasciato un enorme quantitativo di acqua contribuendo alle inondazioni oltre confine. Si tratta delle peggiori inondazioni che la Nigeria sta vivendo dal 2012, destinate a perdurare probabilmente anche nelle prossime settimane, ad intervalli fino alla fine del mese di ottobre.
Si sono avute inoltre pesanti ripercussioni nel campo dell’agricoltura, tanto che si teme un’interruzione dell’approvvigionamento alimentare, già ostacolato dal conflitto armato in corso nelle regioni nord-occidentali e centrali del paese, dove viene prodotta una buona parte di ciò che il paese mangia. Conseguenze potrebbero aversi anche nell’economia del paese, già alle prese con l’inflazione ai massimi storici.
