
L’Europa è di nuovo alle prese con un’ondata di caldo intenso che porta temperature fino a 10-15 °C sopra la media. Nei prossimi giorni sono attese punte di 43-44 °C in Spagna e Portogallo e oltre 40 °C in Francia, dove 12 dipartimenti sono in allerta rossa.

Ieri, 11 agosto, Badajoz ha registrato 43,1°C, Bordeaux 41,6°C (nuovo record cittadino), Mostar 43°C, Podgorica 40,4°C, Nicosia 41,4°C, Madrid 39,1°C, mentre Budapest ha stabilito il record cittadino di 38,7°C e l’Ungheria il nuovo primato nazionale di 39,9°C, superando quello del 1948.

L’ondata di calore, unita alla siccità, sta alimentando incendi in più Paesi: in Francia, nell’Aude, si combatte il più vasto rogo degli ultimi 75 anni con 16000 ettari bruciati. Nei Balcani, in Montenegro e Croazia, le fiamme hanno costretto a evacuazioni vicino a zone turistiche e alla capitale Podgorica; in Bulgaria oltre 200 incendi hanno portato all’allerta massima, con elicotteri e aerei impegnati nelle operazioni. Incendi anche in Spagna, nella zona di Cadice.

Il caldo rimarrà intenso per tutta la settimana sull’Europa centrale e meridionale e verso il weekend un nuovo intenso apporto di aria calda dal Nord Africa potrebbe investire la Penisola Iberica.