
L’uragano Debby ha raggiunto la Florida settentrionale, il landfall con venti fino a 130kmh è avvenuto pochi minuti fa (12:20 ora italiana) nel dipartimento di Steinhatchee. La zona non è densamente abitata ma ci sono alcuni distretti lungo la costa, una costa bassa, particolarmente suscettibile all’innalzamento di marea causato dagli uragani e dalle mareggiate. Un vero e proprio “Storm Surge” il termine che gli americani utilizzano per descrivere l’ingresso del mare sulla terraferma sta infatti interessando tutto il litorale e la situazione è piuttosto critica. Il vento forte ha inoltre abbattuto molti tralicci dell’alta tensione e le case sono piombate nel buio più totale.






Debby è la quarta tempesta dall’inizio della stagione degli uragani atlantici e ha raggiunto la categoria 1. Il suo declassamento a tempesta tropicale, immediatamente dopo il landafll non la renderà comunque meno pericolosa anzi, nel lungo percorso che la porterà ad attraversare tutti gli Stati Uniti Sud orientali dalla Florida dov’è adesso poi Georgia, Carolina del Sud, Carolina del Nord e probabilmente anche Virginia, Debby porterà piogge intense anche a carattere alluvionale. Un’allerta per potenziali alluvioni lampo è già stata diramata per Savannah, in Georgia, e Charleston, nella Carolina del Sud, che potrebbero vedere quantitativi di precipitazione storici nelle 24h pari alla pioggia di un mese o dell’intera stagione estiva.
L’arrivo di Debby conferma un inizio eccezionalmente anticipato della stagione degli uragani atlantici dopo che l’uragano Beryl ha attraversato i Caraibi e il Texas il mese scorso come il primo uragano atlantico di categoria 5 mai registrato. Il secondo uragano atlantico non si verifica, in media, prima del 26 agosto.