La forte ondata di maltempo che da giorni sta colpendo il Midwest e il sud degli USA ha già provocato almeno 18 vittime. Molti fiumi sono al limite della loro portata e alcuni sono esondati, provocando inondazioni in diverse città. Tra gli stati più bersagliati ritroviamo Kentucky e Tennessee, dove i soccorritori sono dovuti intervenire spesso con i gommoni per far evacuare i residenti. In Texas, Arkansas, Tennessee, Kentucky e Ohio è stata sospesa anche l’erogazione del gas.
A Frankfort Layne Wilkerson, in Kentucky, il fiume omonimo che solca la città ha raggiunto il livello di 49 piedi e gli argini cittadini sono progettati per contenerlo fino ad un’altezza di 51 piedi, superato il quale inonderebbe l’abitato. Sempre in Kentucky anche molte zone delle città di Falmouth e Butler sono state evacuate per il rischio di esondazione del fiume Licking.
Pochi giorni prima a Dyersburg, in Tennessee, decine di persone sono state evacuate dalle loro abitazioni e accolte in rifugi appositamente adibiti, dopo che un tornado aveva provocato danni per alcuni milioni di dollari. Esondazioni e danni ingenti anche in Ohio.
Oggi i temporali hanno mollato la presa nel Midwest e nel sudovest degli USA ma si stanno spostando più ad est. Rovesci e temporali anche di forte intensità tendono a concentrarsi sugli stati prossimi alla East Coast, spingendosi verso sud fino alla Florida settentrionale.