Cronaca meteo. USA, ondata di gelo intenso e neve in arrivo dalla Siberia la settimana di Natale. A rischio alcuni record di temperatura
Dicembre 16, 2022
GELO IN ARRIVO DALLA SIBERIA. Un’intensa ondata di gelo, accompagnata anche da tempeste di neve, minaccia circa due terzi degli USA nella settimana che porta al Natale. La massa di aria estremamente fredda si metterà in moto dalla Siberia dai primi giorni della prossima settimana, provenendo da una delle zone attualmente più fredde del Pianeta, dove negli ultimi giorni si sono registrati valori di oltre -60°C, come nella Yacuzia. Scorrerà sul Pacifico nordoccidentale e sull’Alaska, per poi riversarsi sul nordovest degli USA attraverso le Montagne Rocciose.
PRIMO ASSAGGIO AD INIZIO PROSSIMA SETTIMANA. In questa occasione le temperature sprofonderanno ampiamente sotto zero su stati come Montana, Wyoming, North e South Dakota, Nebraska e Minnesota, dove si registreranno minime intorno a -25/-30°C all’inizio della settimana accompagnate da blizzard fino a quote pianeggianti. Nei giorni immediatamente successivi la stessa massa d’aria scorrerà da ovest ad est investendo gli stati settentrionali e transitando sui Grandi Laghi e impegnando stati come Michigan, Ohio, Pennsylvania e New York, dove si avranno anche bufere di neve innescate dal cosiddetto Lake Effect Snow.
NUOVA E PIU’ INTENSA IRRUZIONE GLACIALE DAL 22 DICEMBRE. Successivamente è probabile una nuova e più intensa irruzione di aria glaciale sulla stessa traiettoria della prima che potrebbe portare le temperature verso valori record sugli stati del Midwest, con minime anche inferiori a -30°C con punte di -35°C su alcune aree del Montana o del Nord Dakota, facendo vacillare i record di freddo degli anni 1983 e 1989. E a vacillare sarà anche il record di pressione, che sul Montana potrebbe superare i 1070hPa battendo il precedente record di 1064hPa del 24 dicembre 1983. Più ad est invece il freddo sarebbe meno rigido, ma accompagnato da intense nevicate fino in pianura sul Midwest, con temperature abbondantemente sotto zero.
SOTTO NATALE FREDDO FIN VERSO IL TROPICO. La spinta dell’irruzione fredda potrebbe essere tale da dilagare verso sud a quasi tutto il comparto statunitense, con coinvolgimento anche degli stati affacciati al Golfo del Messico, che potrebbero essere lambiti dall’isoterma di -5°C alla quota di circa 1500m e addirittura dalla 0°C alla stessa quota nel mezzo del Golfo del Messico in prossimità della linea del Tropico del Capricorno nel giorno dell’antivigilia di Natale.
