
Le piogge torrenziali che da giorni flagellano il Vietnam centrale, già duramente colpito poche settimane fa dal tifone Kalmaegi, hanno provocato frane e inondazioni diffuse, causando almeno sette morti, decine di feriti e migliaia di persone isolate.

L’incidente più grave è avvenuto sul passo Khanh Le, dove una frana ha travolto un autobus con oltre trenta passeggeri, uccidendone sei e bloccando i soccorsi per ore a causa di nuovi smottamenti. Intanto la provincia di Khanh Hoa ha registrato accumuli di pioggia eccezionali, con alcune aree vicine ai 400mm in poche ore.
Le conseguenze sono state devastanti: tratte ferroviarie sommerse, oltre 800 passeggeri bloccati sui treni, fabbriche allagate con migliaia di lavoratori evacuati, strade interrotte e ponti crollati in diverse province come Sak Lak, Hue e Quang Ngai. Un temporale con violente raffiche di vento ha inoltre colpito Sa Nang e Quang Ngai, scoperchiando tetti e abbattendo alberi.
Il governo ha mobilitato esercito, forze di sicurezza e squadre di soccorso, mentre le autorità avvertono del rischio altissimo di nuove frane e alluvioni.