E se da fine Aprile tornasse l’Inverno. Meteo pazzo in agguato
Aprile 16, 2020
Attraverso l’ausilio dei centri meteo di previsione internazionale che distribuiscono i modelli matematici, abbiamo la possibilità di scrutare la linea di tendenza a medio e lungo termine. Ebbene, nelle ultime 24 ore c’è stata una novità non poco trascurabile, con …
Attraverso l’ausilio dei centri meteo di previsione internazionale che distribuiscono i modelli matematici, abbiamo la possibilità di scrutare la linea di tendenza a medio e lungo termine. Ebbene, nelle ultime 24 ore c’è stata una novità non poco trascurabile, con il centro meteo europeo e quello americano che concordano in una prossima irruzione d’aria fredda verso l’Italia proveniente dalla Russia.
Si avrebbe un nuovo evento di Bora sull’Italia, che abbasserebbe decisamente la temperatura dopo l’aumento che avremo già a partire da oggi pomeriggio.
In una visione d’insieme osserviamo un proprio caos meteorologico, con forti scambi di masse d’aria da nord verso sud, anticicloni posizionati in aree dove dovrebbero transitare le basse pressioni, e la nascita di bassa pressione attorno al 40º grado di parallelo, che dovrebbero interessare la Spagna e poi parte dell’Italia, con un peggioramento delle condizioni meteo.
Il meteo instabile dovrebbe interessare in una prima fase ancora la Spagna, dove continuano ad esserci rovesci di pioggia a carattere sparso e anche temporali localmente di forte intensità. Ci sono state ancora ieri delle grandinate. In Italia le condizioni meteo peggioreranno a partire da domenica, soprattutto verso la Sardegna e parte del Centro Italia. Alcune piogge potrebbero raggiungere la Toscana e la Liguria. Mentre il Nord Italia dovrebbe restare ancora quasi all’asciutto, semmai si potrebbe verificare qualche isolato piovasco.
Ma ecco che la settimana prossima potrebbero interagire due masse d’aria: innanzitutto sconfinerà verso l’Italia l’aria umida proveniente dal Mediterraneo occidentale, che apporterò a tratti maltempo. Questa attirerebbe verso ovest l’aria fredda che dovrebbe scendere nell’Europa orientale dalle regioni polari, e quindi investire seppur marginalmente anche in Italia.
Sempre più spesso stiamo osservando condizioni meteorologiche fuori stagione, così che dopo l’inverno decisamente mite, la primavera si sta presentando piuttosto variabile, ma esclusivamente in ambito termico, dato che le precipitazioni che cadono sono assai sporadiche e decisamente sotto la norma.
Vedremo di aggiornarvi con i prossimi approfondimenti.
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– ANCONA
