
(TEMPOITALIA.IT) Un inatteso rinforzo dell’anticiclone africano riporterà un’atmosfera quasi estiva su ampie zone del Mezzogiorno tra venerdì 24 e lunedì 27 ottobre: in Sicilia e Calabria si potranno superare i 30 °C, mentre il Nord resterà sotto correnti atlantiche fresche con piogge e massime persino sotto i 15 °C.
Cosa innesca la scaldata fuori stagione
Un profondo vortice ciclonico sull’Europa centrale accentuerà il divario di pressione fra il Sahara e il Nord Europa. Il conseguente flusso meridionale trascinerà aria insolitamente mite lungo il Mediterraneo centrale, favorendo un’espansione dell’alta pressione subtropicale fin sull’Italia.
Province dove si respirerà ancora estate
- Catanese, Messinese, Palermitano
- Cosenza, Catanzaro, Crotone
- Piane interne di Basilicata, Puglia, Campania e Molise
In queste aree il termometro oscillerà fra 27 °C e 31 °C, valori tipici di luglio, seppure con notti più lunghe e insolazione ridotta. Le temperature in Sicilia raggiungeranno picchi eccezionali, mentre in Calabria il clima resterà particolarmente mite.
Nord spaccato dalle perturbazioni
Le Alpi e le Prealpi saranno teatro di rovesci intermittenti collegati ai fronti atlantici. In Pianura Padana la colonna di mercurio faticherà a oltrepassare i 13-14 °C, mettendo in risalto il contrasto termico con il Sud. Le previsioni per Milano confermano temperature decisamente autunnali.
Caldo che travalica i confini italiani
La bolla d’aria rovente avanzerà fin sui Balcani, coinvolgendo Grecia, Bulgaria e parte della Romania, confermando l’ormai ricorrente persistenza di episodi di caldo anomalo in autunno.
Sguardo alla seconda metà della settimana
L’Italia potrebbe ritrovarsi letteralmente divisa:
- al Sud e sulle Isole maggiori proseguirà il dominio anticiclonico con punte di 30 °C;
- al Centro il cielo si presenterà variabile con passaggi nuvolosi, in particolare sulla Toscana;
- al Nord resterà aperto il corridoio perturbato atlantico, sebbene i modelli meteo mostrino ancora divergenze sull’esatta traiettoria dei sistemi frontali.
Le previsioni per Roma indicano condizioni variabili, mentre Napoli beneficerà ancora del clima mite. Al Nord, Torino e Venezia vedranno prevalere l’instabilità.
Un pattern sempre più frequente
Gli sbalzi meridiani e l’accelerazione del Vortice Polare stanno ridefinendo la stagione: invece di un susseguirsi di fronti occidentali, si alternano fasi miti e brevi irruzioni fresche, talvolta estreme. Il risultato è un autunno a tratti quasi estivo, a tratti decisamente piovoso, con scarti termici notevoli su distanze di poche centinaia di chilometri. (TEMPOITALIA.IT)