
(TEMPOITALIA.IT) Il lungo dominio dell’anticiclone africano sta mostrando i primi segni di cedimento: sulle regioni del Centro-Sud, dove dallo scorso weekend si registrano punte fino ed oltre i 40 °C, le ultime elaborazioni modellistiche prefigurano l’arrivo di un impulso fresco e instabile di matrice atlantica capace di irrompere nel Mediterraneo entro gli ultimi giorni di Luglio.
Le simulazioni di ECMWF e GFS evidenziano una saccatura in rapido approfondimento a ovest dell’Europa, pronta a convogliare aria più temperata verso la Penisola; tale spinta, qualora confermata, romperebbe la cupola anticiclonica che ha reso Calabria, Puglia e Sicilia un autentico forno, privo di piogge significative da oltre cinquanta giorni. L’ingresso dell’instabilità non avrebbe soltanto il merito di abbassare i termometri, ma potrebbe porre fine – seppur in modo parziale – al gravissimo deficit idrico accumulato.
Il meteo di inizio Agosto resta in bilico fra una temporanea rimonta dell’alta subtropicale e nuove ondulazioni del flusso atlantico; in altre parole si affaccia l’ipotesi di un’estate più dinamica, parentesi calde e rapide rinfrescate potrebbero alternarsi frequentemente, anche sulle aree meridionali finora escluse da qualunque affondo perturbato.
Se l’evoluzione prevista verrà confermata, l’anticiclone africano potrebbe incontrare ostacoli più frequenti durante la seconda parte della stagione, aprendo la strada a una circolazione meno estrema e a un caldo più sopportabile. Come sempre, però, occorrerà seguire gli approfondimenti dei prossimi giorni per valutare grado di penetrazione delle correnti fresche e tenuta del promontorio subtropicale.
Credit: l’articolo è stato redatto su analisi scientifica principalmente dei dati di ECMWF e GFS. (TEMPOITALIA.IT)
Fine Luglio: cambia lo scenario meteo, conseguenze anche in Agosto