Il Meteo dell’Estate 2023: caldo nella norma finito, ora saremo nella caldera africana

Luglio 11, 2023 Off Di miometeo

Non si tratta di un allarmismo infondato, su ciò ci sono già gli avvisi degli Enti preposti. Stiamo per affrontare un’ondata di calore di notevole intensità e durata. Le ultime previsioni dei modelli matematici non sono affatto confortanti.

L’Anticiclone Africano si intensifica

L’Anticiclone Africano, che già ora si sta rafforzando ed espandendo sull’area mediterranea e la nostra penisola, si intensificherà considerevolmente all’inizio della settimana, portando aria ancora più calda dalle terre del Nord Africa verso l’Italia.

Aumento delle temperature da Oggi, Martedì 11

Le temperature, già piuttosto alte nel fine settimana, stanno subendo un notevole aumento con valori diurni che si sono attestati generalmente tra i 33-38 gradi da nord a sud, con picchi locali di 40-42 gradi nelle zone interne della Sardegna.

 

Ulteriore aumento termico a metà settimana

Successivamente, durante Mercoledì e Giovedì, la “lingua” africana si estenderà ulteriormente verso l’Italia centro-meridionale causando un leggero ulteriore aumento delle temperature. Il caldo diventerà ancora più intenso al Centro-Sud, con temperature che potrebbero raggiungere i 39-42 gradi sulla Sardegna e nelle zone interne del Sud, in particolare tra Puglia, Basilicata e Calabria. Non sono escluse punte locali di 45 gradi sulla Sardegna.

 

Il Nord Italia potrebbe vedere un primo ridimensionamento dell’Anticiclone

La situazione sarà diversa per il Nord Italia, che tra Mercoledì e Giovedì potrebbe già vedere un primo ridimensionamento dell’Anticiclone e del caldo, con temperature in calo e l’arrivo anche di qualche temporale, soprattutto nella fascia a nord del Po. In merito a ciò, c’è da attendersi una raffica temporalesca con tempestee elettriche, grandine, rischio di nubifragi e gli ormai consueti danni.

 

Persistenza dell’alta pressione africana

Quello che preoccupa è la probabile persistenza dell’alta pressione africana anche nei giorni successivi: secondo gli ultimi aggiornamenti, la cupola anticiclonica dovrebbe persistere anche per tutto il fine settimana, se non oltre, sulle regioni centro-meridionali, continuando a portare temperature sempre molto elevate (forse solo leggermente più basse, ma è ancora da valutare).

Aumento dei tassi di umidità e percezione di disagio fisico

Questa persistenza favorirà anche un incremento dei tassi di umidità e di conseguenza la percezione di disagio fisico, soprattutto nelle zone costiere e nelle grandi città, dove influisce anche l’effetto isola di calore. Con queste condizioni, la temperatura avrà molta difficoltà a diminuire anche di sera e di notte. Dobbiamo prepararci a vivere le cosiddette “notti tropicali”, con temperature superiori anche ai 24-25 gradi e afa alle stelle. Nelle aree urbane maggiori ci sono temperature notturne anche superiori a tali valori, e con alto tasso di umidità.

Queste condizioni possono rappresentare un serio pericolo soprattutto per le fasce di popolazione più anziane. Ma un caldo così estremo e prolungato non deve essere sottovalutato da nessuno perché può risultare insopportabile e pericoloso anche per persone in piena salute. Speriamo quindi di potervi dare presto buone notizie in tal senso!

 

Conclusione

In sintesi, il meteo prevede un’ondata di calore africano estrema e prolungata, con un aumento significativo delle temperature e un incremento dei tassi di umidità. Queste condizioni possono rappresentare un serio pericolo, soprattutto per le fasce di popolazione più anziane. È fondamentale non sottovalutare la situazione e rimanere aggiornati sulle previsioni meteo.

Il Meteo dell’Estate 2023: caldo nella norma finito, ora saremo nella caldera africana