Infertilità, un problema diffuso, le nuove scoperte della scienza
Gennaio 29, 2024Indagine approfondita sulla fertilità femminile
La fertilità femminile rappresenta un tema di grande rilevanza e complessità, che interessa un vasto numero di donne in tutto il mondo. La capacità di procreare e portare a termine una gravidanza è influenzata da una serie di fattori, tra cui spicca la qualità degli ovociti prodotti dalle ovaie. Recentemente, due gruppi di ricerca dell’Università di Rutgers hanno condotto degli studi approfonditi al fine di comprendere meglio i meccanismi che regolano la produzione di ovociti e per identificare possibili cause di infertilità e aborti spontanei.
Analisi della vitalità degli ovociti
Il primo studio, pubblicato su Nature Communications, si è focalizzato sull’analisi della struttura degli ovociti di topo prima della fecondazione. I ricercatori hanno scoperto che gli ovociti che presentano una struttura simile a un cappuccio prima di essere fecondati mostrano maggiori probabilità di essere vitali, di impiantarsi nell’utero e di evolversi in embrioni rispetto a quelli che non presentano tale struttura. Questa scoperta è cruciale per incrementare i tassi di successo della fecondazione in vitro (IVF) e per comprendere le basi biologiche che determinano la qualità di un ovocita e di un embrione.
La mutazione genetica e gli aborti spontanei
Nel secondo studio, pubblicato sull’American Journal of Human Genetics, il team di Rutgers ha identificato una mutazione genetica che, nei topi, provoca un numero anormale di cromosomi negli ovociti, una delle principali cause di aborti spontanei precoci e fallimenti della IVF. Questa scoperta apre nuove prospettive di ricerca per comprendere le radici genetiche dell’infertilità femminile e per sviluppare metodi diagnostici capaci di identificare i fattori di rischio genetico.
Le conseguenze della ricerca sulla fertilità
L’infertilità, definita come l’incapacità di concepire dopo un anno o più di rapporti sessuali non protetti, è un problema diffuso che colpisce molte coppie. Negli Stati Uniti, tra le donne di età compresa tra 15 e 49 anni senza figli precedenti, circa il 19% non riesce a rimanere incinta dopo un anno di tentativi, mentre circa il 26% ha difficoltà a concepire o a portare a termine una gravidanza, una condizione nota come ridotta fecondità.
Comprendere la produzione degli ovociti
I gruppi di ricerca di Rutgers, guidati dai professori Karen Schindler e Jinchuan Xing, stanno investigando su come alcune donne producano ovociti altamente vitali e perché il processo di produzione degli ovociti sia così soggetto a errori. Nel primo studio, il team ha esaminato uno degli ultimi passaggi del processo di produzione degli ovociti, scoprendo una nuova struttura a forma di cappuccio che si forma tra le cellule durante la divisione cellulare. Questa struttura funge da barriera protettiva che impedisce la dispersione di materiali essenziali, come informazioni genetiche e strutture che producono proteine, nella cellula del corpo polare adiacente. In assenza di questa struttura, gli ovociti sono meno propensi a svilupparsi in embrioni.
Metodologie di ricerca e implicazioni cliniche
Nel secondo studio, il team di Xing ha analizzato un insieme di dati raccolti dalle cliniche di IVF durante i test genetici sugli embrioni per identificare un numero anormale di cromosomi prima dell’impianto. Utilizzando una tecnologia di sequenziamento del DNA a basso costo, il team è stato in grado di rilevare una mutazione genetica comune nei fallimenti degli ovociti. Questa scoperta ha ampie implicazioni, non solo per i clinici e i pazienti che indagano sulle cause emergenti dei fallimenti della IVF, ma anche per offrire al mondo un nuovo modo di condurre studi genetici utilizzando dati di sequenziamento a bassa copertura.
In conclusione, questi studi rappresentano un passo importante nella comprensione della fertilità femminile e offrono speranza a molte donne che affrontano sfide nella concezione e nel mantenimento di una gravidanza. Con una maggiore conoscenza dei meccanismi alla base della produzione degli ovociti e delle cause genetiche dell’infertilità, sarà possibile migliorare i tassi di successo della IVF e fornire trattamenti più mirati per le donne che lottano con problemi di fertilità.
Infertilità, un problema diffuso, le nuove scoperte della scienza