La rivoluzione della microbiologia: nuove specie batteriche nell’uomo

Febbraio 23, 2024 Off Di miometeo

 

La scienza della microbiologia ha compiuto progressi notevoli negli ultimi tempi, portando alla luce nuove specie batteriche che possono influenzare in modo significativo la salute umana. Uno studio recente, condotto presso l’Università di Basilea in Svizzera, ha rivelato l’esistenza di 35 nuove specie batteriche, alcune delle quali potrebbero svolgere un ruolo cruciale nelle infezioni umane.

 

Identificazione delle nuove specie

Il gruppo di ricerca, sotto la guida del Dr. Daniel Goldenberger, ha esaminato campioni prelevati da pazienti dell’ospedale universitario di Basilea, riuscendo a scoprire nuove specie batteriche mai rilevate in precedenza. Questa scoperta potrebbe semplificare la diagnosi e la cura delle infezioni batteriche in futuro, poiché la conoscenza dei patogeni implicati è essenziale per lo sviluppo di terapie mirate ed efficaci.

 

Importanza della ricerca

Lo studio ha messo in evidenza la presenza di numerosi patogeni ancora non identificati, evidenziando l’importanza di approfondire la ricerca sui batteri per combattere le infezioni che colpiscono l’umanità. La relazione diretta tra le nuove specie scoperte e la loro importanza clinica è un elemento che raramente è stato pubblicato in passato, rendendo questo studio di particolare rilievo.

 

Le nuove specie e il loro impatto clinico

Metodologie di analisi

Per individuare le nuove specie, i ricercatori hanno dovuto superare le sfide poste dai metodi tradizionali di sequenziamento del genoma batterico, utilizzando tecniche più sofisticate. Attraverso l’uso di un algoritmo per confrontare le sequenze con ceppi noti, sono riusciti a identificare 35 nuove specie, di cui 27 isolate da campioni di tessuto profondo o colture di sangue. Sette di queste specie sono risultate di rilevanza clinica, in quanto capaci di provocare infezioni negli esseri umani.

 

Generi batterici coinvolti

La maggior parte delle nuove specie appartiene ai generi Corynebacterium e Schaalia. Molti batteri di questi generi sono presenti nel microbioma cutaneo e nelle mucose umane, motivo per cui sono spesso trascurati e poco studiati. Tuttavia, possono rappresentare un rischio per la salute se penetrano nel flusso sanguigno.

 

Patogeni emergenti

Oltre alle nuove specie, i ricercatori hanno scoperto un batterio “difficile da identificare” in una ferita provocata da un morso di cane, che si presume sia un patogeno emergente. Questo batterio era stato isolato per la prima volta nel 2022 da un gruppo di ricerca canadese in ferite causate da morsi di cani o gatti.

 

Prospettive future

Il lavoro del team di ricerca è tuttora in corso, con la costante raccolta e analisi di patogeni sconosciuti dai pazienti dell’ospedale universitario di Basilea. Sono già state aggiunte più di 20 nuove specie alla loro lista, il che potrebbe contribuire a migliorare la diagnosi e il trattamento delle infezioni in futuro.

La disponibilità di dati clinici e genomici potrebbe aiutare a comprendere meglio il ruolo clinico ed ecologico di questi organismi batterici. La scoperta di 35 nuove specie, di cui sette clinicamente rilevanti, dimostra l’ampia varietà di patogeni non ancora descritti che restano da esplorare.

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista BMC Microbiology.

La rivoluzione della microbiologia: nuove specie batteriche nell’uomo