Le Previsioni di CM – 4/10 Settembre 2023

Questa rubrica è a cura di Flavio

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Analisi sinottica

La cellula europea piazza in queste ore i suoi massimi sul Benelux e si giova di un contributo stabilizzante in quota di matrice nord-africana, in risposta dinamica alla persistenza e all’approfondimento del vortice sul vicino Atlantico. La struttura anticiclonica europea è incalzata più ad est da una avvezione di aria fresca continentale in discesa dai Balcani che muove in direzione del Mediterraneo centro-orientale. Il quadro sinottico è ulteriormente complicato dalla presenza di un piccolo vortice a nord delle Azzorre e dalla tempesta tropicale Gert che non riesce ad avanzare in senso zonale per l’opposizione di un promontorio anticiclonico subtropicale che si protende in direzione della costa atlantica canadese. Un vasto sistema depressionario alle alte latitudini interessa una vasta area compresa tra l’Arcipelago canadese (dove si registrano le prime nevicate significative dell’imminente stagione fredda) e il Mare di Norvegia.

L’irruzione di aria fresca balcanica evolverà rapidamente in un sistema depressionario che tenderà a stazionare tra lo Ionio e il Golfo della Sirte, influenzando anche l’estremo Sud italiano. La depressione iberica nel contempo entrerà in fase con il piccolo vortice atlantico a nord delle Azzorre, e verrà parzialmente riassorbita dal flusso principale, lasciando in eredità una depressione a gradiente lasco praticamente stazionaria al largo del Portogallo. Il concomitante indebolimento del vortice mediterraneo, combinato con l’attenuazione di quello mediterraneo, avrà l’effetto di “sgonfiare” il promontorio anticiclonico europeo con l’effetto di un calo generale del geopotenziale.

A livello generale, questa pur complessa evoluzione sinottica non avrà effetti particolarmente rilevanti sulle regioni centro-settentrionali italiane, che rimarranno comunque sotto la protezione della cellula anticiclonica europea, mentre le regioni meridionali risentiranno dell’azione del vortice mediterraneo specialmente sui versanti ionici.

Vale la pena notare come la configurazione sinottica sul quadrante europeo ha assunto l’ormai familiare configurazione “ad omega” che spesso caratterizza la fase finale dell’estate mediterranea. Il tempo dirà se questa configurazione di blocco ci accompagnerà per lunghi periodi anche nei prossimi mesi (come accaduto l’anno scorso), o se l’evoluzione sinottica si mostrerà più dinamica.

Consigli per il Rescue Team

Basta andare indietro di una decina di giorni per rispolverare i titoloni catastrofistici del Rescue Team che prevedevano temperature di 40 gradi in questi primi giorni di settembre, per concludere che ancora una volta hanno dispensato terrorismo e bufale meteo in quantità industriali puntualmente smentite dai fatti.

In linea generale la prudenza e la conoscenza dei modelli di calcolo richiederebbe molta cautela nel prendere per oro colato i valori delle temperature al suolo proposti dagli stessi modelli a distanza di tanti giorni dall’evento. Tanto più che il soleggiamento in diminuzione e…il calendario suggerirebbero un po’ di sano scetticismo a fronte di certe proiezioni. Si aggiunga a questo il fatto che gli stessi modelli erano in forte disaccordo tra loro sull’evoluzione sinottica in oggetto e diversi run modellistici mostravano la possibile irruzione fresca dai Balcani a scongiurare la previsione di calura “record” data per certa dai soliti media.

Resta il fatto gli stessi media che strombazzano per certezze granitiche previsioni ad una settimana sbagliate di 10 gradi sono gli stessi che pretendono di essere presi sul serio quando prevedono aumenti di temperatura di 0.5 gradi nei prossimi 30 anni. Poveretto chi ancora li legge, e chi ancora li ascolta.

Previsioni per la settimana

Al Nord e al Centro

Per tutta la settimana condizioni di tempo stabile e soleggiato, con l’unica eccezione di qualche passaggio nuvoloso al Nord nella giornata di Martedì.

Temperature in temporanea diminuzione a inizio settimana al Nord e sui versanti adriatici. Punte massime intorno ai 30 gradi o leggermente superiori su Toscana e Lazio.

Ventilazione vivace di grecale a inizio settimana in leggera attenuazione e rotazione a tramontana nella seconda parte della settimana.

Al Sud

Lunedì generali condizioni di tempo soleggiato.

Temperature in diminuzione per venti forti dai quadranti settentrionali.

A partire dal pomeriggio di Martedì e fino a Giovedì, nuvolosità in aumento sulle regioni ioniche con precipitazioni diffuse sulla Sicilia orientale e versanti ionici calabresi centro-meridionali. Nuvolosità in aumento anche sui versanti ionici di Basilicata e sul Salento ma con bassa probabilità di precipitazioni. Nubi e fenomeni persisteranno fino alla giornata di Giovedì e si attenueranno sul finire della settimana trasferendosi gradualmente verso sud, e tendendo quindi a persistere sulla Sicilia e ad attenuarsi sulla Calabria. Sulle restanti regioni meridionali generali condizioni di cielo sereno o parzialmente nuvoloso.

Temperature massime in calo sulle regioni ioniche. Generalmente stazionarie sulle altre regioni. Ventilazione vivace di grecale.

Da Venerdì a Domenica condizioni del tempo in miglioramento con schiarite sempre più ampie sulle regioni ioniche e condizioni di tempo soleggiato sulle altre regioni.

Temperature massime in risalita sulle regioni ioniche, ventilazione dai quadranti settentrionali in attenuazione con qualche residuo rinforzo su Ionio e basso Adriatico.

 

 

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