Meteo d’Estate in altalena, il break atlantico non segna la fine della stagione

(TEMPOITALIA.IT) La seconda parte di questa settimana si prepara a infliggere un duro scossone al meteo della bella stagione: l’arrivo di un vasto affondo depressionario favorirà temporali spesso violenti e un tracollo termico deciso, con valori che scenderanno anche al di sotto delle medie stagionali in buona parte dell’Italia.

 

Questa crisi dell’Estate che colpirà proprio all’inizio del periodo statisticamente più stabile e caldo della stagione, merita una riflessione, poiché gli scenari prospettati dai modelli hanno mostrato a lungo linee di tendenza differenti. Ora le divergenze si sono progressivamente assottigliate: sia il modello europeo ECMWF che quello americano GFS convergono su una soluzione che, dopo la fase perturbata imminente, vede un miglioramento sensibile delle condizioni meteo nel corso della prossima settimana.

 

L’espansione di un’alta pressione mista azzorriana e africana dovrebbe innescare un rapido rimbalzo delle temperature. Le isoterme alla quota di 1500 metri circa saranno comprese fra 18 e 20 °C, valori superiori alle medie di riferimento. Ciò significherebbe riportare le temperature massime oltre i 35°C in varie aree della penisola, soprattutto nelle zone interne lontane dalle brezze marine.

 

Nessuna crisi d’identità, dunque, per l’Estate: con un intero mese di Agosto ancora davanti, la stagione potrebbe riabbracciare configurazioni di stampo spiccatamente africano. Tuttavia, la maggiore dinamicità mostrata da Luglio – già punteggiato da pause fresche e instabilità marcata – lascia aperta la porta a nuove sorprese meteo nei prossimi quaranta giorni.

 

Credit: l’articolo è stato realizzato con l’analisi dei modelli meteorologici ECMWFGFS. (TEMPOITALIA.IT)

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