Meteo: l’andamento del Vortice Polare può riservare sorprese sull’Inverno

Ottobre 21, 2024 Off Di miometeo

Freddo in rotta a latitudini più basse, con il Vortice Polare più debole

Freddo in rotta a latitudini più basse, con il Vortice Polare più debole
Discese d’aria fredda alle medie latitudini

 

Il Vortice Polare gioca un ruolo cruciale nel determinare l’andamento dell’inverno. Questa vasta struttura ciclonica staziona costantemente sopra il Polo Nord e ha la capacità di influenzare il clima dell’intero emisfero settentrionale.

 

Velocità zonali in accelerazione, ma non troppo

Con l’arrivo dell’inverno, assistiamo all’accelerazione delle velocità zonali in alta quota, un fenomeno naturale legato alla crescita e alla maturazione del Vortice Polare. Negli ultimi anni, si sono registrati valori estremi, ma quest’anno il quadro sembra essere differente.

 

Il Vortice Polare sta subendo disturbi significativi a causa di anomalie bariche, in particolare una struttura anticiclonica sull’Artico occidentale. Questa situazione ha generato un’iniezione di calore verso le alte quote atmosferiche, rallentando la maturazione del vortice. Questi flussi di calore possono favorire scambi meridiani, con potenziali incursioni di freddo verso le medie latitudini, che potrebbero influire sul meteo in Europa e nel Mediterraneo.

 

Copertura nevosa in Siberia

Un elemento chiave per l’evoluzione dell’inverno è la copertura nevosa in Siberia. Questo fattore, come già discusso in precedenti analisi, potrebbe avere un impatto determinante. Un’ampia copertura nevosa può raffreddare l’atmosfera e influenzare le dinamiche climatiche non solo in Siberia, ma anche nell’Europa e nel Mediterraneo. Gli effetti, però, potrebbero manifestarsi più avanti, suggerendo la possibilità di un inverno più rigido del solito.

 

Potremmo essere alla vigilia di un inverno eccezionale? Non ci sono certezze, ma i segnali atmosferici lasciano intravedere un possibile inverno intenso. Dopo alcuni anni di stagioni più miti, il 2024-2025 potrebbe rappresentare il ritorno di un freddo significativo, come l’ultima grande ondata del 2012. In particolare, il ritorno del Burian in Italia potrebbe essere una delle caratteristiche distintive di questa stagione.

 

Prudenza d’obbligo

È importante affrontare queste previsioni con cautela. Le attuali condizioni atmosferiche possono subire variazioni notevoli nelle prossime settimane. Inoltre, bisogna tenere conto dell’effetto de La Niña, un fenomeno capace di influenzare drasticamente la circolazione atmosferica globale. In questo contesto, è fondamentale monitorare attentamente l’evoluzione dei modelli meteorologici per comprendere meglio cosa ci riserverà l’inverno.

Meteo: l’andamento del Vortice Polare può riservare sorprese sull’Inverno