Meteo Lazio: dal tempo mite alla pioggia, poi torna il freddo

 

Noteremo tre distinte fasi meteorologiche sul Lazio nel corso dei prossimi giorni. La prima fase, quella tra 31 marzo e 2 aprile mattina, con temperature miti e valori massimi compresi tra 18 e 22°C, ventilazione sui comparti occidentali della Regione prima sino a forte da da S/SE (35-70 km/h) poi in rotazione a Maestrale il 1 Aprile. Cielo che si presenterà a tratti offuscato da nubi frastagliate o medio-alte, al mattino probabile qualche nube bassa sul viterbese e sulle aree costiere (ad esempio come Latina), nonché banchi di nebbia sulla Piana del Liri. Il 31 marzo sarà la giornata più nuvolosa.

La seconda fase tra il primo pomeriggio del 2 aprile e le primissime ore del 3 aprile prevede della dinamicità atmosferica e quindi acquazzoni e qualche temporale sparso (localmente grandinigeno); sulla carta le aree poste tra basso VT, Romano e Frosinone potrebbero risultare quelle più bersagliate dall’instabilità. Dalla sera-notte venti da NE sul viterbese.

La terza fase risulta quella tra 3 aprile pomeriggio e 8 aprile
, ove noteremo infiltrazioni di aria artica che determineranno prima un forte richiamo della Tramontana (raffiche sui 50-80 km/h), poi al suo placarsi, gelate al mattino nelle valli interne negli ultimi giorni del periodo di riferimento (e quindi ad esempio anche su Viterbese, Reatino,  Agro romano e pianure del Frusinate). Nella fase più acuta (probabilmente intorno al 4-5 aprile) le temperature risulteranno sino a 5-7°C  inferiori alle medie del periodo; cappotto, sciarpa e cappello quindi che torneranno molto utili. I contesti, in questa fase, dovrebbero rimanere spesso asciutti e assolati con locale instabilità ad ora più probabile verso il 6-7 aprile nell’entroterra, associata a possibili deboli nevicate in Appennino. Per Pasqua e Pasquetta qualsiasi discorso risulta ancora piuttosto prematuro e considerata l’evoluzione ancora incerta, seguiranno altri aggiornamenti.

© 3B Meteo