Meteo. Le piogge insolite proseguono nel deserto del Sahara con l’ITCZ più a nord

Il Sahara, noto come uno dei luoghi più aridi della Terra, ha visto nelle ultime settimane precipitazioni eccezionali su zone che normalmente non ricevono quasi alcuna pioggia per anni. Questi eventi sono strettamente legati a uno spostamento verso nord della Zona di Convergenza Intertropicale (ITCZ), un fenomeno atmosferico che gioca un ruolo chiave nelle dinamiche delle piogge nelle regioni tropicali e subtropicali. Le previsioni per le prossime settimane indicano che questa anomalia potrebbe continuare, portando a quantità di pioggia molto insolita per questa area.

La Zona di Convergenza Intertropicale è una fascia di bassa pressione vicino all’equatore, dove convergono gli alisei provenienti dagli emisferi nord e sud. Normalmente, l’ITCZ si sposta a nord durante l’estate boreale, raggiungendo le regioni del Sahel, ma quest’anno è stato osservato un movimento più pronunciato, che ha portato la zona di convergenza molto più a nord, fin nelle aree centrali e settentrionali del Sahara.

Questo spostamento ha creato condizioni favorevoli per piogge intense in regioni che solitamente vedono solo pochi millimetri di precipitazioni all’anno. In alcune zone del Sudan settentrionale e del sud della Libia, le piogge recenti hanno superato la media annua di diverse volte in pochi giorni, un evento estremamente raro

Piogge di questa entità nel cuore del Sahara sono estremamente rare. Il deserto, con una media di precipitazioni che in molte zone non supera i 20-50 millimetri all’anno, è un ambiente poco propenso per la formazione di nubi e piogge. Quando si verificano precipitazioni, sono di solito episodiche e di breve durata. Tuttavia, lo spostamento anomalo dell’ITCZ consente la formazione di temporali intensi

Le piogge intense in regioni desertiche comportano vari rischi e opportunità. Da un lato, la scarsità di vegetazione e la natura arida del terreno rendono queste aree vulnerabili a inondazioni improvvise, poiché il suolo non è in grado di assorbire rapidamente grandi quantità d’acqua. Dall’altro, le comunità locali potrebbero beneficiare temporaneamente della maggiore disponibilità di acqua, che potrebbe favorire l’agricoltura e il pascolo.

Sebbene questo specifico evento sia principalmente legato allo spostamento dell’ITCZ, è importante considerare che i cambiamenti climatici globali possono influenzare il comportamento della zona di convergenza e altri fenomeni atmosferici su larga scala. Un riscaldamento delle acque oceaniche o delle terre emerse può contribuire a spostamenti anomali dell’ITCZ, aumentando la probabilità di eventi climatici estremi, come le piogge nel Sahara.

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