
Le condizioni meteo di questo secondo fine settimana di LUGLIO si stanno rapidamente complicando. Una circolazione fredda in quota, in discesa dal Nord Europa, si sta approcciando alle Alpi, mentre infiltrazioni di aria umida oceanica stanno attraversando la Francia e la Penisola Iberica, estendendo i loro effetti anche sull’Italia. Il risultato? Un peggioramento marcato e a tratti violento del meteo, soprattutto tra SABATO 12 LUGLIO e DOMENICA 13 LUGLIO.
Le regioni centrali tirreniche, la Sardegna, le Alpi, le Prealpi e in parte anche la Val Padana e il versante tirrenico meridionale saranno le zone maggiormente coinvolte. I temporali potrebbero essere particolarmente intensi, con rischio di nubifragi, grandinate improvvise e raffiche di vento violente. Fenomeni simili a quelli che hanno già colpito duramente varie aree della nostra penisola nelle ultime settimane.
Nuova settimana con sorprese, ma l’afa estrema sembra rimandata
Con l’inizio della settimana del 14 LUGLIO, lo scenario meteo subirà un nuovo mutamento. Per ora appare scongiurato un ritorno immediato del caldo opprimente su scala nazionale. Tuttavia, a partitre da LUNEDÌ le temperature cominceranno a salire e da MERCOLEDÌ 16 LUGLIO il Centro-Sud Italia potrebbe di nuovo trovarsi a fare i conti con un caldo fuori scala, simile a quello che ha caratterizzato le scorse settimane, se non peggio.
Al Nord, il ritorno del caldo estremo potrebbe ritardare di altre 24-48 ore, ma secondo gli ultimi aggiornamenti del modello americano GFS elaborato dalla NOAA, per almeno una settimana, a partire dal 17-18 LUGLIO, tutta l’Italia sarà sotto l’influenza del caldo africano, con temperature e afa in progressivo aumento che potrebbero raggiungere livelli di nuovo estremi dal 20 LUGLIO.
Dobbiamo però dar conto anche delle previsioni del modello europeo ECMWF, secondo cui una massa d’aria fresca in arrivo dall’Europa orientale, legata a una depressione secondaria attiva da giorni, potrebbe far breccia verso ovest, attenuando in parte il ritorno del caldo in molte regioni fino al 20 LUGLIO; dopodiché, anche per ECMWF, ritornerebbe diffusamente il caldo estremo africano.
Verso la fine di LUGLIO: caldo africano in agguato
Guardando oltre il 18-19 del mese, i due modelli principali, GFS ed ECMWF, sono concordi nell’indicare un ritorno della canicola africana generalizzata, con la risalita di un promontorio subtropicale direttamente dal Nord Africa. Le attuali temperature roventi nel Sahara potrebbero costituire il preludio a una nuova espansione dell’anticiclone africano, pronto a dominare parte dell’Italia entro la terza decade del mese.
L’Estate del solleone, dunque, sembra ormai alle porte, la tregua fresca è destinata a chiudersi entro pochi giorni e il ritorno della calura lascia pochi dubbi: sarà solo questione di tempo.
Meteo: l’Estate si riprende con gli interessi! Verso un finale di Luglio “africano”