
Settembre 2023: Nevicate precoci e l’effetto di El Niño
Recentemente, l’Italia è stata attraversata da una corrente d’aria fredda, che ha coinciso con una perturbazione durante il precedente fine settimana. Questo ha portato alla caduta di neve sulle Alpi, in particolare nella zona nord-occidentale. È insolito osservare nevicate al di sotto dei 2000 metri alla fine di agosto, specialmente considerando che solo pochi giorni prima avevamo temperature record e un’eccezionale ondata di calore, con lo Zero Termico salito sopra i 5000 metri che ha causato una grande sofferenza ai ghiacciai.
Il clima nei prossimi giorni
Dopo il refrigerio dell’ultima settimana, nel prossimo periodo assisteremo a un aumento delle temperature dovuto all’aria calda che si muoverà verso nord a causa dell’anticiclone africano. Questo aumento sarà anche influenzato da un fenomeno adiabatico, legato a un potente anticiclone in alta quota. Nel frattempo, la Spagna riceverà una corrente d’aria fredda portando con sé condizioni climatiche avverse, tra cui temporali, piogge torrenziali, grandinate e nevicate sulle montagne. Un altro fenomeno climatico di rilievo all’inizio di settembre in Spagna e Portogallo.
L’effetto di El Niño
Un El Niño di intensità moderata o forte può determinare un raffreddamento invernale significativo delle regioni continentali asiatiche, come la Siberia, e portare freddo anche nel Nord Europa, creando condizioni meteorologiche avverse nel Mediterraneo. Sebbene settembre vedrà temperature superiori alla media, ci sono probabilità di condizioni meteorologiche avverse, con correnti d’aria fredda che faranno abbassare le temperature, portando nuovamente la neve sulle Alpi e a quote più basse. Tali fenomeni, pur non essendo inediti, non sono frequenti. Questo articolo non intende fare previsioni ma piuttosto evidenziare la variabilità climatica in un contesto di estremi. Ricordiamo che l’autunno meteorologico inizia il 1° settembre, tre settimane prima dell’autunno astronomico.
Settembre: un mese di transizione
Anche se settembre tende ad avere un clima estivo in Italia, in particolare al Centro e al Sud, è considerato il primo mese autunnale dal punto di vista meteorologico, mentre dal punto di vista astronomico inizierà venerdì 23 settembre 2023. Nonostante l’atmosfera estiva spesso persistente, abbiamo già sperimentato cambiamenti climatici significativi nei primi giorni di settembre. Alcuni di questi sono causati da perturbazioni che portano un netto cambio di stagione.
A volte, l’estate termina bruscamente a causa di correnti fredde provenienti dal nord. Una di queste irruzioni d’aria polare si verificò all’inizio di settembre 2007, causando un netto calo delle temperature. In quella circostanza, l’autunno si manifestò in modo evidente, con la neve che raggiunse quote insolitamente basse. Sulle Dolomiti, la neve cadde a quote vicine ai 1000 metri.
La neve sull’Appennino
Per quanto riguarda le montagne dell’Appennino centro-settentrionale, in particolare nelle Marche e in Abruzzo, la neve ha coperto aree anche al di sotto dei 1500 metri, regalando spettacolari panorami invernali sul Gran Sasso e La Maiella.
Meteo: Nevicate anticipate a Settembre aggravate dal fenomeno El Niño