A distanza di poco più di una settimana dalla precedente, una nuova irruzione fredda in arrivo dalle latitudini artiche punterà gli stati centro-orientali del Continente. La dinamica sarà molto simile: lo sbilanciamento dell’anticiclone dall’Atlantico verso le latitudini settentrionali, precisamente sulla Scandinavia, e la conseguente discesa di correnti fredde lungo il suo bordo destro in direzione degli stati centrali e soprattutto orientali europei.
Tutto questo a partire da domenica, quando l’aria fredda si spingerà fino ai Paesi Baltici e alla Bielorussia. Il passo successivo vedrà le correnti artiche inoltrarsi fino a Polonia e Ucraina lunedì, con un deciso calo delle temperature su tutti gli stati menzionati. Il fronte in discesa da nord darà luogo anche a qualche pioggia, con clima tardo autunnale e temperature di alcuni gradi sopra lo zero, mentre tese correnti settentrionali acuiranno la sensazione di freddo.
Martedì l’ulteriore discesa dell’aria fredda provocherà un deciso calo delle temperature anche su Polonia, Ucraina e comparto settentrionale balcanico, dove i valori si porteranno di 5/6°C inferiori alle medie. Qualche pioggia comunque di debole intensità, interesserà gli stati centro-orientali, mentre, come successo la scorsa settimana, tornerà a nevicare sui Carpazi, soprattutto tra Polonia e Slovacchia, a partire da quote prossime ai 1000m.
Da mercoledì dovrebbe iniziare ad attenuarsi l’afflusso freddo artico e sugli stati centro-orientali del Continente le temperature parrebbero tornare a risalire, anche se piuttosto lentamente.