Meteo, refrigerio imminente: prima i temporali, poi ecco le perturbazioni simil-autunnali

(TEMPOITALIA.IT) Le ultime corse dei modelli matematici indicano un cambiamento di rilievo nel corso della prossima settimana: l’alta pressione africana che sta dominando l’Italia verrà erosa da correnti più fresche, con un primo calo termico sensibile già tra lunedì 18 e martedì 19 agosto. Non tutte le regioni sperimenteranno con la stessa intensità larinfrescata, ma il segnale convergente di ECMWF e GFS lascia intendere che il periodo di calura estrema ha i giorni contati.

 

Anticiclone in ritirata
La cupola di calore che si estende dalla Penisola Iberica alla Turchia è stata incrinata da una piccola goccia d’aria fredda in quota, riconoscibile dal rinforzo della bora avvenuto nei giorni scorsi sul Nord-Est. Tale intrusione ha regalato picchi termici eccezionali alla Liguria, dove il vento di caduta dai rilievi ha compresso le masse d’aria già roventi della Pianura Padana, fissando valori mai osservati così a lungo nel mese di agosto.

 

Temporali di calore diffusi
Nelle ore pomeridiane fino a domenica 17 si svilupperanno rovesci improvvisi a macchia di leopardo sull’intera Italia, fenomeni difficili da localizzare con anticipo ma potenzialmente intensi, capaci di produrre grandine, raffiche di vento e allagamenti lampo.

 

Prima rinfrescata tra 18 e 19 agosto
Da lunedì la temperatura scenderà verso valori più allineati alle medie stagionali. Martedì 19 un nuovo impulso perturbato in arrivo dalla Francia attraverserà il Nord e parte del Centro, intensificando l’attività temporalesca soprattutto tra Piemonte, Lombardia, Liguria, Toscana, Umbria, Lazio e Marche.

 

20 e 21 agosto: peggioramento più intenso
Il peggioramento più intenso giungerà il 20 agosto, interesserà prima tutto il Nord Italia e nella giornata successiva anche il Centro. Porterà le prime piogge organizzate e diffuse dell’estate e un primo deciso calo termico. Le temperature cominceranno a scendere più convintamente anche al Sud.

 

23-25 agosto: seconda fase perturbata
Una seconda fase perturbata ancora più intensa è probabile che giunga attorno alla metà dell’ultima decade di agosto. Potrebbe essere la perturbazione ammazza estate. Attualmente, i modelli GFS e ECMWF sono concordi nel prevedere l’ingresso verso il Mediterraneo di correnti fresche e perturbate, che potrebbero suonare la campana a morto per l’Anticiclone Africano.

 

Credit: l’articolo è stato redatto consultando principalmente le elaborazioni dei modelli meteo GFS e ECMWF. (TEMPOITALIA.IT)

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