Meteo. USA e Canada, primi record battuti della eccezionale ONDATA DI CALDO
Giugno 27, 2021
L’ondata di caldo potenzialmente più intensa che il Pacifico nordoccidentale abbia mai registrato è attualmente in corso tanto che ci sono i primi record di caldo. Sono stati battuti almeno 40 record giornalieri e decine mensili; con +43,8°C Lytton ha battuto il record di +43,3°C di giugno in Canada stabilito nel Saskatchewan negli anni ’30 e ’40. A Lytton si prevedono fino a 47°C!
Secondo le previsioni numeriche dovrebbe fare più caldo ad inizio settimana tanto che questa ondata di calore potrebbe risultare storica. Gli impatti maggiori sono previsti su Columbia britannica, Washington, Oregon, Idaho nordoccidentale e California settentrionale; sono previste massime di +45°C a Vancover (Washington), fino a +47°C a Portland (Oregon) che ha già battuto oggi con +42,2°C il suo record dell’agosto 1981. Anche il record di caldo assoluto del Canada di +45°C del luglio 1937 sarebbe a rischio. Queste zone non sono abituate ad un clima così estremo, del resto siamo prossimi ad una latitudine di 50°N. Seattle dove sono attesi +40°C è la città meno climatizzata degli Stati Uniti.
Perchè succede? Un potente anticiclone, alimentato da aria calda sub tropicale, si va rafforzando sul Pacifico occidentale; la cupola del blocco anticiclonico ad Omega (un anticiclone con due basse pressioni ai suoi lati), la cui superficie di 500 hPa raggiunge i 6000m geopotenziali rimarrà ferma per qualche giorno. Da una parte ci sarà un riscaldamento per via dei moti di subsidenza dell’anticiclone, dall’altro anche per via dei venti adiabatici discendenti dai rilievi che andranno a scaldare la massa d’aria secondo una specie di Fhoen. Portland, se fosse confermata la previsione, sarebbe calda quanto località che sono collocate in Arabia Saudita o nel Sahara.
Si tratterebbe dunque di un evento estremo. Seppur è difficile poter dire che questo eccezionale episodio sia causato dal riscaldamento globale, questa ondata di calore farebbe parte di quelle attese con un mondo più caldo. Del resto abbiamo assistito a due storiche ondate di calore sugli USA occidentali nel giro di poche settimane. Se nel XX secolo la temperatura di +40°C attesa a Seattle aveva tempi di ritorno di quasi 400 anni, con un clima mediamente più caldo scenderebbe sotto i 100 anni. Il riscaldamento climatico le renderebbe infatti molto più probabili.
