L’inizio dell’inverno meteorologico che quest’anno cadrà domenica 1 dicembre sarà caratterizzato da una poderosa ondata di freddo sul nord America che coinvolgerà non solo il Canada ma anche gli Stati Uniti centro settentrionali fino alla costa orientale. A pilotare la massa di aria polare verso sud sarà un profondo vortice ciclonico ben strutturato a tutte le quote sul Canada orientale, un vortice semi stazionario che condiziona in genere tutta la stagione invernale nord americana. L’irruzione prenderà il via nella giornata di giovedì quando un intenso fronte temporalesco scaturito dal contrasto con la massa d’aria polare coinvolgerà gran parte del Midwest e degli stati Sud orientali spostandosi fino alla East Coast. In questo frangente avremo forti condizioni di maltempo e non saranno da escludersi anche manifestazioni tornadiche tardive sugli stati più meridionali. Un profondo minimo di bassa pressione si organizzerà sul Maine e penalizzerà tutti gli Stati nord orientali con piogge intense e venti tempestosi.
A seguito di questo fronte l’aria polare inizierà a dilagare con rapidità verso est e verso sud ma solo nel corso del weekend si realizzeranno le condizioni per avere delle bufere di neve fino in pianura dalla zona dei Grandi Laghi fino alla East Coast con nevicate possibili anche a New York. Nel frattempo le temperature precipiteranno su Montana, Nord e Sud Dakota, Minnesota, Iowa, Wisconsin, Illinois, Michigan, Indiana, Ohio, Pennsylvania con minime in pianura che potrebbero toccare i -15°C. L’alba del 1 dicembre sarà gelida anche nella Grande Mela che dovrebbe vedere i primi valori sottozero della stagione. Insomma l’inverno americano sembra partire alla grande!