Meteo verso FREDDO in Russia, calo temperatura ITALIA
Febbraio 11, 2020METEO SINO AL 25 FEBBRAIO 2020. Nel periodo di previsione potremmo dividerlo in due step: una prima fase che sarà caratterizzata dall’influenza costante dell’anticiclone nordafricano, questa si farà sentire soprattutto nelle regioni centro-meridionali, dove le condizioni meteo rimarranno piuttosto buone, …
METEO SINO AL 25 FEBBRAIO 2020. Nel periodo di previsione potremmo dividerlo in due step:
una prima fase che sarà caratterizzata dall’influenza costante dell’anticiclone nordafricano, questa si farà sentire soprattutto nelle regioni centro-meridionali, dove le condizioni meteo rimarranno piuttosto buone, con temperature superiori alla media.
Le regioni del Nord Italia saranno interessate marginalmente dal transito di perturbazioni oceaniche, queste saranno più attiva soprattutto nelle regioni alpine, forse anche in quelle prealpine. In una visione d’insieme, le condizioni meteo saranno abbastanza nuvolose un po’ su tutto il Nord Italia, nubi ci saranno anche in Toscana. Si potrebbero avere precipitazioni tra la Liguria e la parte settentrionale della Toscana. Nelle Alpi, soprattutto in prossimità del crinale potrebbe nevicare.
Nelle restanti regioni d’Italia, potrebbe aumentare la nuvolosità, forse ci potrebbe essere qualche piovasco, ma nulla più se non un aumento del vento.
Diciamo che la prima fase non vedrà sostanziali variazioni, potremmo anche essere influenzati marginalmente dal transito di varie tempeste che interesseranno la parte settentrionale dell’Europa, ciò determinerà alcune giornate di vento piuttosto forte.
Più avanti nella previsioni osserviamo che le linee di tendenza prospettano un raffreddamento della Russia europea, con valori anche sensibilmente più bassi rispetto la media. Questo potrebbe, ma non è detto che sarà così, avere influenza che sull’Italia, dove la temperatura media inizierà comunque a scendere. Effettivamente tra il 17 ed il 25 febbraio anche in Italia avremo temperature tra la media tipica del periodo e valori lievemente sotto la norma.
Durante quel periodo potrebbero anche transitare delle aree di bassa pressione con precipitazioni associate alle perturbazioni, queste ancora una volta potrebbero lasciare a secco gran parte del Nord Italia, mentre in maniera fugace influenzare le altre regioni del nostro Paese, con precipitazioni e temporali.
Insomma il mese di febbraio sta trascorrendo senza quella svolta che avrebbe dovuto portarci a condizioni meteorologiche invernali. È pur vero che avremo un calo termico con temperature più basse rispetto a quelle attuali, e sentiremo anche freddo, ma la possibilità di ondate di freddo è abbastanza bassa, se non di breve durata. Ma siamo sul meteo del lungo termine, e le novità potrebbero presentarsi con i prossimi aggiornamenti.
Nel frattempo il vortice polare continuerà ad essere intenso, anche se si intravede una sua sensibile diminuzione di intensità, ciò potrebbe mettere a rischio ondate di freddo la prima decade di marzo varie aree del nostro Emisfero, e perché no, anche l’Europa.