
Continua a restare al centro dell’attenzione la terribile alluvione che ha colpito lo stato di San Paolo in Brasile. Un Carnevale macchiato da questo disastro naturale. In 24 ore sono caduti fino a 683mm a Bertioga, 627mm a Sebastiao, 395mm a Guaruja, 335mm a Ubatuba e 232 a Santos. La pioggia caduta in alcune zone è stata il doppio di quella che dovrebbe cadere nell’arco di un anno, le strade si sono trasformate in veri e propri fiumi, trascinando tutto ciò che incontravano. Si sono create anche numerose frane e voragini.
Sono almeno 44 le vittime e decine di dispersi a seguito delle inondazioni e delle frane. La più colpita è stata la città di Sao Sebastiao nello stato di San Paolo, dove almeno 35 persone sono morte. Nella vicina Ubatuba è stata ritrovata senza vita anche una bambina di sette anni. Il governatore Tarcisio de Freitas ha dichiarato alla rete televisiva Globo che mancano 40 persone. Quasi 800 persone sono rimaste senza casa e 1.730 persone sono rimaste sfollate, ha dichiarato il governo dello stato di San Paolo in una nota.


Componente orografica difficile e insidiosa. Il presidente brasiliano Lula ha chiesto che le persone che vivono nelle zone collinari vengano trasferite in regioni più sicure. “Ogni tanto la natura ci sorprende, ma anche molte volte sfidiamo la natura”, ha detto Lula ai giornalisti a Sao Sebastiao. “Le nostre squadre di soccorso non riescono ad arrivare in diverse località. È una situazione caotica”, ha detto il sindaco di Sao Sebastiao Felipe Augusto sui social media nella tarda serata di domenica.
