CORONAVIRUS: a quando un aiuto dal METEO? Le risposte

CORONAVIRUS: a quando un aiuto dal METEO? Le risposte

Marzo 25, 2020 Off Di miometeo
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I lettori si saranno sicuramente accorti che numerosi nostri articoli vogliono approfondire il legame tra meteo e coronavirus. Come mai? Innanzitutto, per informare la gente su possibili legami tra condizioni atmosferiche e virulenza e in secondo luogo per capire se …

I lettori si saranno sicuramente accorti che numerosi nostri articoli vogliono approfondire il legame tra meteo e coronavirus. Come mai? Innanzitutto, per informare la gente su possibili legami tra condizioni atmosferiche e virulenza e in secondo luogo per capire se potremo avere degli aiuti futuri.

Cominciamo col dire una cosa importante, già detta e ribadita: NON POSSIAMO fare affidamento sul meteo, poiché il primo fondamentale passo per la lotta al Covid-19 è seguire alla lettera ciò che le Autorità impongono oramai da alcune settimane. Questo è fondamentale, sia dal punto di vista etico (in quanto si aiutano gli operatori sanitari a non avere un continuo afflusso di pazienti in gravi condizioni), sia perché si incorre in sanzioni anche severe qualora non venissero rispettate alla lettera le leggi e le norme in vigore.

Alla luce di ciò e preso coscienza che il comportamento di ognuno di noi è FONDAMENTALE, riproponiamo la domanda: quando il meteo ci darà un AIUTO nella lotta al virus?

Secondo autorevoli fonti scientifiche, le condizioni “peggiori” per il virus e “migliori” per noi sono con un clima caldo umido e con una radiazione solare intensa, quindi il classico clima estivo di matrice africana. Può sembrare strano, ma questo è uno dei pochi casi dove il meteo afoso e talvolta opprimente del cuore dell’estate ci verrà incontro. Risulta chiaro però che non ha senso basare le nostre speranze sull’estate, sia perché manca ancora molto tempo, sia perché nelle nostre tendenze meteo a medio e lungo termine non c’è traccia di calori estivi!

In altre parole, la battaglia da combattere è in ognuno di noi e pertanto più uniti e ligi siamo e prima usciremo da questo caos (perlomeno nello stato emergenziale).