E’ successo mercoledì 5 aprile, quando dal mattino e fino a sera sul Quebec la pioggia ha cominciato a cadere con temperature sotto zero, a Montreal anche di -3°C. Il fenomeno del gelicidio ha coinvolto più di un milione di persone in tutto il Quebec, provocando danni ingenti soprattutto sulle zone meridionali. Centinaia di rami sono crollati sotto il peso del ghiaccio che ha rivestito gli alberi, tranciando i cavi della luce e lasciando al buio fino a giovedì ancora 800000 utenze.
La Hydro Quebec, la società che gestisce la fornitura di elettricità, ha informato che nella serata di oggi, venerdì, 300000 persone potrebbero rimanere ancora senza corrente elettrica, nonostante siano stati schierati più di mille tecnici per cercare di riparare le linee interrotte il più rapidamente possibile. Una persona ha perso la vita a Montreal, colpita da un ramo caduto per il peso del ghiaccio. Si contano inoltre diversi danni ad abitazioni, molte allagate o danneggiate da alberi interamente crollati.
Disagi si sono avuti anche nella circolazione stradale, con la chiusura in entrambe le direzione Victoria Bridge proprio nell’ora di punta del traffico di mercoledì. Molte scuole sono state chiuse e diversi voli sono stati cancellati o ritardati, per inagibilità delle piste dell’aeroporto di Montreal. Un evento simile non accadeva dal gennaio del 1998, quando il gelicidio interessò l’intera provincia di Montreal.