Cronaca meteo. Europa, l’anticiclone africano non molla la presa, resiste il caldo anomalo su gran parte del Continente
Gennaio 2, 2023
L’anticiclone africano rimane ben espanso sull’Europa, fino ad abbracciare gli stati centrali del Continente ed anche quelli balcanici. Le temperature continuano a mantenersi di gran lunga superiori alle medie, dopo un Capodanno caratterizzato da valori che in alcuni casi sono stati di 18/20°C superiori alle medie. Su molte località in questi istanti si stanno registrano i valori minimi della giornata ed anche oggi ritroviamo temperature incredibilmente elevate per il periodo a Parigi con 11°C (8°C superiore alla media), a Berlino con 13°C (15°C oltre la media), 8°C a Varsavia (13°C oltre la media), 12°C a Bruxelles (11°C oltre la media).
L’anticiclone ha conquistato anche la Penisola Balcanica, dove però le forti inversioni termiche non permettono di apprezzare il rialzo termico a bassa quota, dove si registrano valori minimi anche sotto zero. A 2000m di quota si registrano minime di +4°C in Serbia e Slovacchia, addirittura +1°C a 2600m nel Parco Nazionale dei Tatra verso il confine con la Polonia. Il clima è molto mite anche nell’Europa dell’est e le minime di oggi oscillano intorno a 5/8°C su gran parte di Ucraina e Bielorussia e per trovare valori intorno a zero bisogna spostarsi sulla Russia centro-settentrionale.
Le massime di ieri, Capodanno, sono state eccezionalmente elevate su molti stati centrali ed occidentali e i valori diurni hanno raggiunto i 21°C a Bordeaux, 18/19°C in Germania, in Polonia 18,7°C a Varsavia (temperatura più alta registrata non solo a Varsavia ma anche in tutta la Polonia in gennaio), 17° a Breslavia, 16°C a Lodz, 15°C a Cracovia.
Nelle prossime ore assisteremo però ad un certo ridimensionamento delle temperature massime sui versanti atlantici di Spagna e Francia, ma anche in Belgio, Olanda, Germania e Polonia, per il passaggio di una veloce perturbazione atlantica che porterà qualche pioggia. Ma si tratterà solo di una parentesi, poiché già entro metà settimana un nuovo promontorio dell’anticiclone africano tornerà ad espandersi riportando condizioni climatiche primaverili.