Prosegue quasi senza alcuna tregua l’ondata di gelo artico che a più riprese sta interessando dalla metà di novembre gli Stati Uniti settentrionali. Lo sbilanciamento del vortice polare verso il comparto canadese continua a penalizzare soprattutto Midwest e in particolare l’area dei Grandi Laghi e il Nordest, dalla Pennsylvania fino al Maine dove le temperature sono fino a 10°C sotto media. Minime glaciali con punte fino a -22°C sono state registrate sulle pianure dell’Iowa ma valori sottozero arrivano fino alla East Coast, colpendo anche grandi città come New York che ha toccato i -7°C. Il pericolo maggiore è causato dal ghiaccio che sta mettendo a dura prova la circolazione con numerosi incidenti per tamponamenti a catena. I centri meteorologici avvertono che questa prima parte dell’inverno potrebbe essere particolarmente atipica per tutto il nord America, nel corso dei prossimi giorni una nuova massiccia irruzione di aria artica investirà Midest e Nordest portando temperature gelide fino alla East Coast. La minima di New York potrebbe scivolare sotto ai -10°C a inizio settimana e non è ancora finita. I modelli matematici vedono una ripetizione delle medesime condizioni di gelo anche sul finire della settimana.
