El Niño neutro a metà 2024 e le conseguenze meteo per l’Italia

Febbraio 10, 2024 Off Di miometeo

Il fenomeno El Niño nel‌ Pacifico tropicale

Il fenomeno⁤ meteo di El Niño sta avanzando ancora nel Pacifico tropicale. C’è una probabilità del​ 54% che questo evento possa rivelarsi “storicamente forte”, potenzialmente classificandosi tra i primi 5 nella storia. Guardando al⁤ futuro, è probabile che El Niño termini e le condizioni neutre ritornino tra ⁢Aprile e Giugno.

 

Le conseguenze‍ di El Niño

El Niño è associato a specifici cambiamenti in tutto il mondo, e più forte è l’evento, più probabile è che si verifichino questi impatti. Tuttavia, nulla è mai⁢ garantito quando si⁤ tratta del complesso sistema terrestre, e l’effetto imprevedibile del caos può interrompere gli impatti ‍previsti.

 

La misurazione della forza di El Niño

La nostra metrica ⁤principale per⁢ la forza di un evento ENSO (ENSO = El Niño/Oscillazione Meridionale, l’intero sistema El Niño e La Niña) è la​ temperatura media su tre mesi dell’Oceano Pacifico tropicale centrale, specificamente nella regione Niño-3.4. L’anomalia⁤ della temperatura – la differenza dalla media a lungo termine, dove il lungo termine è attualmente 1991-2020 – in questa regione è⁢ chiamata Indice⁤ Oceanico Niño (ONI). Utilizziamo⁤ una ‍media su tre mesi perché‍ l’ENSO è un fenomeno stagionale,⁤ il che significa che persiste per almeno​ diversi mesi. Non abbiamo definizioni ufficiali ‍di forza, ma, ufficiosamente, un’anomalia‌ ONI di 1,5 °C o⁤ superiore è considerata un forte El Niño, con 2,0 °C la soglia​ per “molto forte” o “storicamente forte”.

 

La componente⁢ atmosferica di El Niño

El Niño è più della temperatura​ della superficie del mare. La componente atmosferica è‍ altrettanto importante, ⁢poiché la circolazione atmosferica sopra il Pacifico tropicale ⁢–‍ la⁤ circolazione di Walker – risponde ‍ai cambiamenti della temperatura della superficie oceanica e aiuta a rafforzarli. ‌Questo​ accoppiamento atmosfera-oceano è fondamentale per l’ENSO.

Nel caso di El ​Niño, il Pacifico tropicale centrale e/o orientale più caldo del normale porta a‍ più aria in risalita e tempeste su quella regione, meno sopra l’Indonesia e venti in quota⁢ e venti superficiali (i venti alisei) più deboli del normale. Nel complesso, ciò significa una circolazione di Walker più debole.

 

Le prospettive future di El Niño

Vicino all’equatore, i costanti venti alisei da est a ovest di solito mantengono l’acqua calda accumulata nell’estremo ovest del ⁣Pacifico. Quando rallentano, questa acqua calda può spostarsi verso⁤ est sotto la superficie come un’onda Kelvin discendente.

La presenza di forti anomalie​ termiche positive sulla superficie del Pacifico nord-orientale, con valori di ⁢circa +3,0°C rispetto la tradizionale‍ media climatologica, trasferisce alle masse d’aria sovrastanti un ingente quantitativo di calore latente che gradualmente sale fino all’alta troposfera.

 

Ma questo comporterà una possibilità ‍più forte​ di ondate di⁢ caldo in Italia? La risposta è sì, anche se il fatto che diventi neutrale possa giocare leggermente a nostro favore.⁣ Impossibile provare a pensare a⁣ dire come sia​ la prossima ⁣estate adesso, anche se con Nino neutro‍ è probabile che le ondate di calore possono essere ⁤si intense ma⁣ non estreme rispetto a quanto visto negli ultimi anni.

El Niño neutro a metà 2024 e le conseguenze meteo per l’Italia