Meteo invernale, quotazioni in aumento per metà Febbraio, con gelo in Italia
Febbraio 5, 2020Le linee di tendenza a medio e lungo termine indicano un abbassamento di latitudine delle correnti che accompagnano il Vortice Polare. Inoltre le correnti generali tenderanno ad assumere delle ondulazioni più accentuate rispetto a quelle attuali lungo il nostro Emisfero, …
Le linee di tendenza a medio e lungo termine indicano un abbassamento di latitudine delle correnti che accompagnano il Vortice Polare. Inoltre le correnti generali tenderanno ad assumere delle ondulazioni più accentuate rispetto a quelle attuali lungo il nostro Emisfero, e aumentare le possibilità di avere tempo a tratti inclemente anche alle nostre latitudini, con ondate di freddo tipiche di febbraio.
Poi si parla anche di rischio gelo, in quanto l’ampiezza delle ondulazioni della corrente del Vortice Polare potrebbe essere rilevante, e quindi innescare scambi di masse d’aria tra nord e sud. Una situazione non insolita in quello scorcio di Febbraio, e persino nella prima parte di Marzo, quando si verificano, in media irruzioni d’aria fredda.
Le conseguenze per il meteo italiano potrebbero vedere un’accentuazione della variabilità, con periodi di maltempo e freddo. Non è escludibile anche una situazione di gelo moderato per il Nord Italia e le regioni adriatiche.
Arriverà la neve? E’ difficile dirlo, ma per la Valle Padana, obiettivamente le condizioni ideali per la neve abbondante sono differenti da quelle prospettate dai calcolatori, e quindi semmai si potrebbero avere delle spruzzate di neve verso metà mese.
Più consistenti potrebbero essere le nevicate nelle aree alpine e prealpine.
Ma la neve potrebbe fare la sua comparsa anche nei rilievi della Penisola, il freddo non sarebbe limitato solo al Nord Italia.
Per ora non parliamo di quota neve, in quanto siamo distanti dal periodo di previsione, e potremmo solo avanzare delle ipotesi sulla base del clima del periodo.
Ciò che una situazione come quella prospettata potrebbe generare sono le bufere di vento. E abbiamo osservato che in una visione d’insieme, il vento è sovente più intenso che in passato, che procura danni alla vegetazione ed anche alle cose.
Insomma, con l’avanzare della stagione, il rischio di fenomeni intensi aumenterà.
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