Meteo: ottobrata bis la prossima settimana, caldo anomalo ma anche qualche nota instabile

Meteo: ottobrata bis la prossima settimana, caldo anomalo ma anche qualche nota instabile

Ottobre 14, 2022 Off Di miometeo

LA NUOVA SETTIMANA INIZIA CON L’OTTOBRATA. L’anticiclone che nel weekend si sarà insediato sull’Italia, determinando tempo in prevalenza stabile e clima mite, resterà ben saldo anche nei primi giorni della prossima settimana. Le perturbazioni atlantiche rimarranno confinate alle latitudini centro-settentrionali del Continente, pilotate da un profondo vortice ad ovest dell’Europa, che segnerà il passo e non farà altro che irrobustire l’area di alta pressione afro-mediterranea alle nostre latitudini. Sull’Italia ne conseguirà una nuova ottobrata nella prima parte della settimana (dopo quella che dei primi giorni del mese) con tempo stabile anche se non sempre ben soleggiato. Infiltrazioni di aria umida occidentale all’interno del Mediterraneo potranno infatti innescare alcuni disturbi nuvolosi su Val Padana, isole e regioni dell’alto Tirreno, nonché la presenza di foschie e banchi di nebbia nelle ore più fredde su pianure e conche appenniniche. Il clima si manterrà mite, con valori superiori alle medie del periodo da nord a sud e massime anche di 24/25°C su diverse zone.

TENDENZA SUCCESSIVA. La traiettoria dei fronti atlantici o nord atlantici in transito lungo il perimetro settentrionale dell’alta pressione potrebbe subire una variazione nella seconda metà della settimana, abbassandosi di latitudine e cercando di raggiungere l’arco alpino. Entro il weekend successivo non è escluso che tale flusso assuma una componente più settentrionale e fredda, aggirando la vasta figura anticiclonica e puntando verso i Balcani. Se la tendenza sarà confermata potremmo aspettarci qualche disturbo diretto essenzialmente verso l’Adriatico e un generale ridimensionamento delle temperature, la cui entità risulta ad oggi ancora imprevedibile. Si tratta infatti di una possibile tendenza, soggetta a variazioni anche sensibili a causa della distanza temporale. Vi consigliamo di seguire i prossimi aggiornamenti.

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