Cronaca meteo. USA, irruzione gelida con bufere di neve e venti di tempesta sugli stati nordorientali
Novembre 27, 2023
Sulla zona dei Grandi Laghi sono già in corso le prime bufere di neve provocate dall’irruzione di correnti gelide dal Canada che hanno raggiunto gli stati del Midwest e del North East, determinando un tracollo delle temperature. Intorno ai Grandi Laghi sono in corso bufere di neve innescate dal cosiddetto Lake Effect Snow, ovvero dallo scorrimento dell’aria gelida canadese sulla superficie lacustre, che si arricchisce di umidità scaricando fenomeni di maltempo sulla sponda meridionale o orientale dei laghi, con temperature sotto zero e conseguenti nevicate. In questo periodo dell’anno, tra l’altro, la temperatura dell’acqua risulta ancora relativamente mite e ciò contribuisce a generare ulteriore energia ai fronti in transito, con nevicate ancora più intense, come sta avvenendo nel Michigan settentrionale e nello stato di New York.
Il culmine dell’irruzione gelida canadese è atteso sugli stati nordorientali degli USA tra martedì e mercoledì, quando sui Grandi Laghi transiteranno isoterme nella libera atmosfera di circa -15°C a 1500m di quota. Nevicate accompagnate da venti fino a 100km/h sono attese ancora nel Michigan e sulle sponde orientali dei laghi, in territorio canadese, ma anche sullo stato di New York, in Pennsylvania e nell’Ohio nordorientale. Sono attesi accumuli di neve fresca di alcune decine di centimetri con locali punte di circa mezzo metro nello stato di New York e fenomeni che avverranno con temperature intorno a -5/-7°C.
Tra martedì e mercoledì anche la East Coast centro-settentrionale verrà raggiunta dall’irruzione canadese, con un brusco calo delle temperature fino alle Carolinas, dove le temperature si avvicineranno allo zero fin sulle località costiere, pur in assenza di precipitazioni.
